Castellammare+di+Stabia%2C+omicidio+di+Camorra+nel+2012%3A+due+arresti
vesuviusit
/2021/03/10/castellammare-di-stabia-omicidio-camorra-2012-arresti/amp/
Cronaca

Castellammare di Stabia, omicidio di Camorra nel 2012: due arresti

Castellammare di Stabia, i carabinieri arrestano due persone (una è già in carcere) per un delitto voluto dal clan D’Alessandro

Getty Images

Dopo nove anni arriva a una svolta per caso di Raffaele Carolei. Oggi i carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata hanno dato esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 42enne Gaetano Vitale e Giovanni Savarese (detenuto) di anni 47. Secondo gli investigatori sono loro gli esecutori dell’omicidio di camorra di Carolei, deciso dai vertici del clan D’Alessandro.

Il 10 settembre 2012 i familiari denunciarono la sua scomparsa. Il lavoro degli inquirenti ha ricostruito cosa successe quel giorno a Castellammare di Stabia, nel Napoletano. Gaetano Vitale e Pasquale Rapicano ingannarono la vittima portandolo a casa di Catello Rapicano. Il motivo dell’invito era la discussione di questioni riguardanti lo spaccio di droga in città.

Carolei fu fatto accomodare al tavolo e in un istante scattò il piano messo in atto dagli assassini. Catello Rapicano lo immobilizzò alle spalle mentre Savarese gli mise una corda al collo. Con Pasquale Rapicano tirò le estremità mentre Vitale bloccò invece le mani della vittima.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Terremoto, trema la Sicilia: scosse a Messina e sull’Etna

Castellammare di Stabia, i motivi dell’uccisione di Carolei

Getty Images

All’omicidio partecipò anche Giovanni Battista Panariello, all’epoca minorenne, che ebbe il ruolo di controllare esternamente, restando fuori dall’appartamento. Una volta ucciso il corpo di Carolei fu avvolto nella plastica e caricato in macchina. Il cadavere fu portato in via Schito e fu lasciato in un fondo in modo che non venisse ritrovato.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Napoli, rimossa scritta per Benvenuto Gallo e altarino per Ciro Varrello

Il motivo della sua uccisione fu la vendetta. I vertici del clan che porta il nome di Michele D’Alessandro (il boss è morto in carcere nel 1999) decisero per l’eliminazione degli affiliati al clan contrapposto, Omobono-Scarpa, che avevano ucciso Giuseppe Verdoliva, autista e uomo di fiducia del boss.

Redazione

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

11 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

2 anni ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

2 anni ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

2 anni ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

2 anni ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

2 anni ago