In provincia di Caserta abbattuta un’opera di soprelevazione abusiva. L’abbattimento è stato ordinato dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Nel corso della mattinata ad Alvignano, provincia di Caserta, è iniziata la demolizione di una struttura in Via Alamba Alagi. La struttura, in cemento armato, si trovava su un’altra presistente. Demolita anche una scala esterna in calcestruzzo.
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Le strutture non rispettavano alcuno dei criteri sisimici indicati dalla legge. Inoltre, mancavano tutte le autorizzazioni di agibilità. Inoltre, sulla zona esistevano alcuni vincoli stabiliti dal piano regolatore comunale.
Caserta, la Procura dispone l’abbattimento
E’ la Procura di Santa Maria Capua Vetere a disporre l’abbattimento. Attivate inoltre le disposizioni per recuperare le spese giudiziarie dell’abbattimento. Il tutto a carico del costruttore abusivo, che dovrà farsi carico anche del recupeo dei materiali frutto delle demolizioni.
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Proprio per contrastare queste pratiche abusive, è stato potenziato l’Ufficio Demolizione della stessa Procura. Inoltre vige un legame molto intenso con le forze dell’ordine, in particolare con i Carabinieri forestali, impegnati in questo tipo di attività.
L’importanza delle demolizioni e del rispetto del territorio
L’attività svolta dalla Procura funge al contrasto dell’utilizzo improprio degli immobili e del suolo. Inoltre, un’ulteriore funzione si esplica nel sensibilizzare le comunità ad un suo equo del suolo. Questo permette di evitare l’abusivisimo, attività che danneggia pesantemente il suolo.
L’opera di prevenzione della Procura tiene ovviamente conto dei vari interessi in gioco. Che non sono pochi. Infatti è importante salvaguardare da un lato l’ambiente, dall’altro l’interesse dei privati. Oltre ovviamente a prendere decisioni secondo i criteri di ragionevolezza, equità ed uguaglianza.