Camorra, arrestato in Francia un latitante del clan Mazzarella

Camorra, arrestato in Francia Vincenzo Ciriello: era inserito nella lista dei latitanti più pericolosi. Faceva il rider in pizzeria

I carabinieri hanno individuato e arrestato ad Avignone, in Francia, Vincenzo Ciriello, latitante 60enne ritenuto elemento di spicco del clan camorristico Mazzarella. Ad arrestare ‘o zellus – questo il suo soprannome – è stata la Brigata Nazionale Ricerca Fuggitivi che hanno ricevuto indicazioni dai carabinieri Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Napoli che ha dato ai francesi indicazioni precise su dove trovare l’uomo.

Ciriello era stato inserito dal Ministero dell’Interno nella lista dei latitanti ritenuti più pericolosi. Ad Avignone lavorava come rider nella pizzeria del fratello.

Le indagini sono state coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dal sostituto procuratore Antonella Fratello. Ora si trova in carcere nella città francese in attesa del provvedimento di estradizione.

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Camorra, la moglie di Cutolo presenta un esposto per le esequie

Continua a far parlare di sé Raffaele Cutolo, il boss fondatore della nuova camorra organizzata morto in carcere a 79 anni lo scoro 17 febbraio. Gaetano Aufiero, il suo avvocato, ha annunciato nel corso di “Crimini e Criminologia” su Cusano Italia TV che presenterà a nome di Immacolata Iacolare – vedova di Cutolo – un esposto alla Procura della Repubblica di Parma dove il camorrista di Ottaviano era detenuto.

Secondo la famiglia ci sono degli aspetti nelle esequie e nell’estremo saluto che vanno verificati se legittimi o meno. L’avvocato ha affermato che la visita della moglie e della figlia 13enne è durata solo 5 minuti.

L’esposto vuole far luce anche su altre dinamiche come la disposizione di non consentire alle due di avvicinarsi al feretro, senza poter porgere neanche un fiore.

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Le esequie sono state svolte velocemente con il sacerdote prelevato a casa a casa e portato al cimitero. Il feretro ha avuto una vera e propria scorta con centinaia di agenti partiti da Parma per raggiungere il cimitero di Ottaviano dove è stato tumulato.