Chi è Francesco Paolo Figliuolo, il generale dell’esercito nominato da Draghi nuovo commissario straordinario per l’emergenza coronavirus.
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha nominato il generale Francesco Paolo Figliuolo nuovo commissario straordinario per l’emergenza coronavirus. Domenico Arcuri è stato così sostituito. Il governo lo ha ringraziato per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese.
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Chi è Francesco Figliuolo, il generale nominato da Draghi
Nato e cresciuto a Potenza prima di entrare in Accademia Militare, il Generale Figliuolo vive a Torino con la moglie Enza ed ha due figli: Salvatore e Federico. Appassionato di lettura e sport, pratica nuoto e sci di cui è istruttore militare.
Nella sua carriera, il Generale ha conseguito diploma di laurea in Scienze Politiche presso l’Università di Salerno; diploma di laurea in Scienze Strategiche e relativo Master di 2° livello presso l’Università di Torino; diploma di laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’Università di Trieste.
Inoltre, ha frequentato il 119° Corso Superiore di SM, il 3° Corso Superiore di SM Interforze ed il 92° Senior Course presso il NATO Defence College in Roma; il corso di Alta Formazione “Ingenio vi virtute” presso l’Università degli studi Link Campus in Roma.
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Le onorificenze più importanti:
- Decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia;
- Croce d’Oro ed una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito;
- Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
- NATO Meritorius Service Medal;
- Croce d’Oro d’Onore della Bundeswehr;
- Legion of Merit degli Stati Uniti d’America.
La carriera nell’Esercito italiano
Generale di Corpo d’Armata, Figliuolo ha maturato esperienze e ricoperto incarichi molteplici e diversificati, in ambito Forza Armata Esercito, interforze e internazionale. Ufficiale di artiglieria da montagna, svolge le primissime esperienze di comando presso il Gruppo Artiglieria “AOSTA” in Saluzzo (CN). Comandante del I Reggimento di artiglieria da montagna di Fossano negli anni 2004-2005. In seguito ricopre l’incarico di Vice Comandante della Brigata “TAURINENSE” per assumerne, senza soluzione di continuità, il Comando sino all’ottobre 2011.
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Alterna ai precedenti periodi esperienze ad ampio spettro nei campi della formazione di base e avanzata degli Ufficiali dell’Esercito, della pianificazione operativa e dell’addestramento in ambito NATO, e, non ultimo, della logistica. Ricopre quindi l’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, in un momento di fondamentale trasformazione delle Forze Armate in chiave interforze. Dal 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell’Esercito.
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Di rilievo l’esperienza internazionale quale Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF (ottobre 2004 – febbraio 2005) e quella diciannovesimo Comandante delle Forze NATO in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015). La stessa area di crisi balcanica in cui era stato impegnato agli inizi degli anni 2000, quale Comandante della Task Force “Istrice” in Goradzevac e nel ’99, nell’ambito dell’organizzazione logistica del Comando NATO-SFOR in Sarajevo.
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