Asteroide a marzo passerà vicino alla Terra: va a 124mila km/h

Asteroide a marzo “sfiorerà ” il nostro pianeta: per la Nasa rientra nella categoria “potenzialmente pericoloso”

Asteroide
Getty Images

Un asteroide a marzo passerà vicino alla Terra. “Sfiorerà” il nostro pianeta, considerando ovviamente le distanze siderali. Passerà infatti a circa due milioni di chilometri. Una distanza “minima” e con una velocità di ben 124mila chilometri all’ora. Lo ha annunciato la Nasa mettendo subito in chiaro che non ci sarà alcun pericolo.

Il frammento è già conosciuto ai telescopi installati nel New Messico al servizio del programma Linear (Lincoln Near-Earth Asteroid Research). La prima volta su visto vent’anni fa, il 23 marzo 2001, e da allora è tenuto costantemente in osservazione. Quasi all’anniversario della sua scoperta passerà dalla nostre parti: secondo la Nasa è prevista il 21 marzo, il primo giorno di primavera.

Per l’agenzia spaziale il corpo celeste è anche “potenzialmente pericoloso” per distanza e diametro. Come detto, passerà a due milioni di chilometri che per gli infiniti spazi sono poca distanza.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Cashback, arrivano i primi rimborsi ma è a rischio il premio di 1500 euro

Asteroide, perché è “potenzialmente pericoloso”

Getty Images

Ma a far rientrare l’asteroide in questa categoria è anche la grandezza. Il suo diametro è superiore ai 140 metri e la rotta lo porta a meno di 7,5 milioni di chilometri dall’atmosfera terrestre. L’osservazione del cielo ha proprio questo scopo, conoscere quali sono gli innumerevoli corpi celesti che possano mettere in pericolo il nostro pianese.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Milleproroghe, la Camera approva: novità dal bonus vacanza alla Cig

Seguendo le rotte dei frammenti finora conosciuti per i prossimi cento anni circa non ci sarà il pericolo d’impatto con la Terra. In realtà continuamente frammenti ci “colpiscono”, ma sono piccoli e in contatto con l’atmosfera si sgretolano. Uno dei più pericolosi e maggiormente osservati è chiamato (410777) 2009 FD. Secondo precisi calcoli nel lontano 2185 potrà colpire la Terra anche se in realtà le possibilità sono di una su 714.

Gestione cookie