Bollo auto, le esenzioni previste per il 2021: confermate alcune dello scorso anno ma ci sono anche delle novità
Il bollo auto è la tassa di possesso del veicolo che si paga in questi mesi ed è su base regionale nelle Regioni a statuto ordinario tranne che per la Sardegna e il Friuli Venezia Giulia dove a occuparsi è l’Agenzia delle Entrate.
Ci sono categorie di cittadini che sono esenti, totalmente o parzialmente, dal pagamento come nel caso dei portatori di handicap in base alla legge 104 del 1992. Lo Stato aiuta anche chi ha scelto un veicolo ecologico: esenzione anche per chi nel 2019 e 2020 ha immatricolato un’auto elettrica o ibrida.
Chi rientra in queste categorie e può usufruire dell’esenzione deve presentare domanda all’Aci (Automobile Club d’Italia) o presso gli uffici preposti della propria regione di residenza. Per sapere quanto bisogna pagare basta andare sul sito dell’Aci e inserire la tipologia dell’auto e il numero di targa.
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Bollo auto, la grande novità per il 2021
Per il pagamento dell’anno in corso c’è una grande novità. Anche in questo caso infatti vale il cashback prevista dalla legge per il rimborso del 10% dell’importo versato con bancomat in tabaccheria o nei punti vendita autorizzati. In alcune regioni c’è l’esenzione per chi possiede auto alimentate a Gpl ma non in tutte. In Campania e in Emilia Romagna ad esempio c’è solo una riduzione del 25% dell’importo totale.
Per quanto riguarda il tema dei veicoli storici bisogna fare una distinzione: per quelle ultraventennali l’importo da pagare è la metà mentre l’esenzione è totale per quelle che hanno oltre trent’anni.
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Come per lo scorso anno, anche per il 2021 per chi è domiciliato in Lombardia è previsto uno sconto del 15%. Altre differenze sono previste per chi è stato colpito dal terremoto del 24 agosto 2016 nelle regioni del Centro Italia e a Catania nel dicembre 2018. Restano altre differenze come sospensioni e rinvii stabilite dalla singole Regioni o Province Autonome per l’emergenza sanitaria del Covid-19.
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