South Carolina, firmata la legge contro l’aborto più rigida degli Stati Uniti d’America. I medici rischieranno fino a due anni di carcere.
In South Carolina (Stati Uniti) il governatore repubblicano Henry McMaster ha firmato oggi la legge sull’aborto più rigida d’America. Questo provvedimento vieta l’interruzione della gravidanza dopo sei settimane di gestazione. Sei settimane (un mese e mezzo di gravidanza) è il periodo in cui di solito viene rilevato il primo battito cardiaco del feto. Nonostante ci sia già battito, molte donne nelle prime sei settimane ancora non sanno di essere incinte. Per i medici che pratichino l’aborto dopo questo lasso di tempo sono previste pene fino a due anni di carcere.
LEGGI ANCHE –> Argentina, legge storica: l’aborto adesso è legale
South Carolina, legge aborto più rigida degli USA
Il governatore McMaster si è espresso soddisfatto: “Oggi abbiamo fatto la storia. L’Heartbeat Bill ora è legge in South Carolina e lo difenderemo con tutto noi stessi perché non c’è niente di più importante che proteggere la santità della vita!”.
LEGGI ANCHE –> Usa, Biden vieta i contatti tra Trump e l’intelligence: “Instabile e pericoloso”
Poche ore fa aveva già scritto accompagnando un video delle sue ultime dichiarazioni: “La Camera che approva l’Heartbeat Bill è un importante passo avanti nel movimento per la vita qui in South Carolina”.
Today, we made history. The Heartbeat Bill is now the law of South Carolina and we will defend it with everything in us because there is nothing more important than protecting the sanctity of life! pic.twitter.com/n9ldH3CUAJ
— Gov. Henry McMaster (@henrymcmaster) February 18, 2021
I commenti sono chiusi.