Scuola, oggi in Campania tornano in classe le superiori tra gli scioperi

Oggi, 1 febbraio, migliaia di studenti delle superiori in Campania torneranno tra i banchi di scuola: non mancano proteste e scioperi.

Migliaia di studenti, oggi, tornano tra i banchi di scuola. La Campania, infatti, dopo diversi mesi ha permesso agli alunni di rientrare negli edifici adibiti all’insegnamento e alla cultura. Solo per Sorrento la situazione, al momento, è diversa. Il sindaco, infatti, ha firmato un’ordinanza per prolungare le lezioni a distanza almeno fino alla fine del mese di febbraio.

Gli alunni delle scuole superiori, in Campania, non entravano in classe dal 16 ottobre scorso. L’ordinanza del presidente De Luca, infatti, aveva chiuso i plessi e consentito l’insegnamento solo attraverso la didattica a distanza. Dalla fine di dicembre, però, il Governo (ormai in crisi, ndr) ha spinto affinché gli studenti italiani tornassero tra i banchi.

Non mancano forme di protesta pacifica e scioperi in tutto il territorio campano.

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Scuola, in Campania gli studenti delle superiori tornano a scuola: scioperi e proteste

L’ordinanza che consente il rientro in classe degli studenti delle superiori non è stata accolta positivamente. La preoccupazione per gli affollamenti sui mezzi pubblici, la possibilità di contagiarsi all’interno dei plessi scolastici. Diverse le motivazioni che hanno avanzato gli studenti a supporto di proteste e scioperi che da oggi e per tutta la settimana dovrebbero verificarsi su tutto il territorio campano.

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Stando a quanto riferisce l’ANSA, iniziative di sciopero si verificheranno oggi “al liceo Vittorini, al Sannazzaro, al Fermi-D’Adda ma in settimana anche altre scuole dovrebbero protestare con il boicottaggio del rientro in classe e non collegandosi alle lezioni a distanza”.