Scuola, a Sorrento interviene il sindaco: la decisione sulle superiori

Gli istituti superiori, in Campania, riapriranno nella giornata di lunedì: a Sorrento il sindaco ha deciso di rinviare l’ingresso a scuola degli alunni più grandi alla fine febbraio.

Scuola sorrento
(Foto: Twitter)

Le scuole superiori in Campania, dopo mesi e tra tante polemiche, riapriranno i propri cancelli ai ragazzi. La Regione, infatti, ha rimandato per tutto il mese di gennaio in attesa di dati certi sulla situazione epidemiologica.

Da lunedì, salvo eccezioni locali, gli studenti torneranno tra i banchi e ritroveranno i compagni di classe. Negli ultimi giorni, però, c’è stata qualche incomprensione sul piano delle informazioni passate dalla Regione. L’Unità di Crisi, infatti, aveva reso note alcune raccomandazioni indirizzate ai dirigenti scolastici in merito alle forme e le modalità di riapertura. Oggi, in conferenza stampa, De Luca ha chiarito che si trattava solo di linee guida fornite sulla base di alcune richieste arrivate dalle famiglie.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus Campania, il bollettino del 29 gennaio: 1.175 nuovi casi

Scuola, a Sorrento le superiori non torneranno il primo febbraio

Scuola sorrento
Pronti a riaprire gli istituti scolastici (Getty Images)

C’è chi, come il sindaco di Sorrento, ha deciso di rimandare ulteriormente la riapertura. Con un’ordinanza, infatti, ha scelto di prolungare fino al 28 febbraio la didattica a distanza per gli istituti superiori.

LEGGI ANCHE >>> Ema approva Astrazeneca: sorgono dubbi sull’efficacia

Massimo Coppola, primo cittadino della città, ha deciso di prorogare la didattica a distanza per i ragazzi dei licei “Gaetano Salvemini”, “Francesco Grandi” e dell’istituto polispecialistico “San Paolo”. Nella nota si legge che “la diffusione del contagio da Covid-19 in ambito locale mantiene tuttora la sua criticità”. Considerata, quindi, “la costanza dei casi rilevati è richiesta necessariamente l’insistenza di misure rigorose di contrasto, ai fini della tutela della salute pubblica”. Il rientro in classe degli alunni delle superiori porterebbe ad inevitabili affollamenti ed il sindaco vuole evitare spiacevoli complicazioni della curva epidemiologica.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie