A causa del maltempo, la Protezione Civile decide di annunciare l’allerta per sei regioni. Andiamo a vedere quali sono e cosa sta succedendo.
Nelle ultime ore stiamo assistendo ad un prepotente ritorno del maltempo sulla penisola italiana, con la Protezione Civile che ha deciso di annunciare l’allerta. Le piogge e le tempeste stanno bagnando da giorni la penisola, ma sembrebbero intensificarsi con il nuovo vortice depressionario, pronto a rendere il clima più rigido. Infatti insieme al maltempo, le temeprature caleranno ed il clima risulterà più freddo a causa dei venti di Libeccio.
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Così le precipitazioni sono passate da sparse a diffuse, con caratteri temporaleschi soprattutto su Toscana, Lazio, Umbria, settori occidentali di Abruzzo e Molise. Successivamente questi caratteri meteorologici si sposteranno anche su Campania e settori tirrenici di Basilicata e Calabria. Inoltre le piogge verranno accompagnate da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e raffiche di vento.
Maltempo in Italia, allerta della Protezione Civile: cosa fare
Non solo maltempo con piogge e precipitazioni, la Protezione Civile ha anche avvertito venti da forti a burrasca, dai quadranti occidentali, su Sardegna, Molise, Campania e Basilicata, in estensione a Puglia, Calabria e Sicilia. Su queste regioni avremo raffiche di burrasca forti, soprattutto sulla parte tirrenica di Campania, Basilicata e Calabria centro-settentrionale, con possibili mareggiate pronte a colpire le coste esposte.
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Così la Protezione Civile ha annunciato l’allerta arancione sulla Calabria nord-occidentale, sulla Basilicata meridionale, sui bacini del Lazio sud-orientali e su quelli nord occidentali del Molise. Ma non solo, l’allerta sarà estesa su Umbria, ampi settori settentrionali dell’Emilia-Romagna. Infine avremo allerta gialla su gran parte delle regioni centro-meridionali, nella provincia autonoma di Bolzano e su gran parte del Veneto.