Luigi De Magistris ha deciso, proverà a diventare presidente della Calabria: “Dai lì fui cacciato dal sistema”
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha sciolto le riserve e in un nota ha annunciato la decisione di candidarsi a governatore della Calabria. La settimana scorsa aveva detto che la decisione sarebbe arrivata tra domenica e lunedì e con un giorno di ritardo ecco che la notizia è ora ufficiale.
Nella nota De Magistris ha spiegato i motivi di questa scelta. Non ha mai fatto mistero di essere molto legato alla Calabria pur se napoletano doc. Prima di guidare Napoli dal 2011 fino alle prossime elezioni di primavera e prima ancora dell’esperienza da Europarlamentare, era stato magistrato a Catanzaro.
Lasciò la toga dopo l’inchiesta Why not. Ancora oggi il primo cittadino parla di quella vicenda e dell’epilogo della sua carriera da magistrato: “cacciato dal Sistema per aver investigato il Sistema criminale“, ha detto nella nota dove ha spiegato le motivazioni di questa scelta.
L’impegno di De Magistris in Calabria era trapelato nei primi giorni dell’anno quando era intervenuto in alcuni incontro via web organizzati dai sostenitori del Movimento 5 Stelle.
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De Magistris candidato in Calabria: “l’impresa appare impossibile ma c’è volontà”
De Magistris scioglie riserve “Mi candido presidente della Calabria” https://t.co/svYDKYBex5 pic.twitter.com/PWCJt83f5r
— ITALPRESS (@Italpress) January 19, 2021
Nella lunga nota il primo cittadino di Napoli parlato del suo legame personale con la Calabria, terra originaria della moglie e dov’è nato suo figlio, dalla vacanze in adolescenza e in gioventù fino al lavoro. Fu pubblico ministero dal 1995 al 1998 per poi ritornare nel 2003 fino al 2008 quando terminò la sua esperienza perché “cacciato dal sistema”.
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De Magistris in queste ore è già in Calabria. Ha accennato anche ai candidati che saranno “persone che hanno storie individuali e collettive credibili. Voglio dare voce a chi non l’ha avuta. L’impresa sembra impossibile – ha concluso nella nota – ma c’è volontà.
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