Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 18 gennaio: contagi, positivi, guariti e morti a livello nazionale nelle ultime 24 ore.
L’Italia tra coronavirus e crisi di Governo. Il Covid e il destino del Conte-bis monopolizzano l’attenzione e le preoccupazioni del Paese in un momento così difficile. La pandemia ha causato oltre 80 mila morti, ha portato a decisioni che mai prima d’ora era stato necessario prendere. Cosa succede adesso? Il Paese attende, ma il virus continua la sua folla corsa lungo tutta l’Italia.
LEGGI ANCHE –> DIRETTA – Conte alla Camera: “Crisi senza fondamento: provocherà danni”
Il bollettino coronavirus di oggi 18 gennaio
Il bollettino nazionale di oggi: 8.824 contagi, 377 morti, 14.763 guariti. 158.674 tamponi effettuati nelle ultime ventiquattro ore in Italia, tasso di positività al 5,6% (-0,3% rispetto a ieri). Tornano a crescere i ricoveri in terapia intensiva e in degenza ordinaria: si registrano oggi rispettivamente +41 terapie intensive e +127 ricoveri.
Nella Regione Lazio Claudia Alivernini e gli altri operatori sanitari che per primi in Italia sono stati sottoposti a vaccinazione anti-Covid19 il 27 dicembre, hanno ricevuto la seconda dose allo Spallanzani di Roma.
#Coronavirus: Claudia Alivernini e gli altri operatori sanitari che per primi in Italia sono stati sottoposti a vaccinazione anti-covid19 il 27 dicembre, hanno ricevuto la secondo dose all’@INMISpallanzani . pic.twitter.com/cmWlKw6kY5
— Regione Lazio (@RegioneLazio) January 18, 2021
“La stanza degli abbracci” è il titolo del primo di quattro spot ideati e diretti pro bono dal regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore, su richiesta del Commissario Straordinario, per la promozione nazionale della campagna di vaccinazione anti-Covid19.
💞 Immagini che ci fanno riflettere sul senso degli affetti e su come possiamo proteggerli. ”La stanza degli abbracci” è il primo spot diretto pro bono da Giuseppe #Tornatore, su richiesta del Commissario Straordinario, per promuovere la campagna di vaccinazione anti-#Covid19 pic.twitter.com/Sxb4GpWfdK
— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) January 18, 2021
