Reddito di cittadinanza, arrivano le prime sospensioni: i provvedimenti

Arrivano le prime sospensioni del reddito di cittadinanza. Andiamo a vedere chi colpirà il provvedimento previsto dal Governo. 

Aumentano i casi di sospensione del reddito di cittadinanza e riguardano la maggior parte dei beneficiari attuali. Infatti stando alle regole stilate, la doppia sospensione potrebbe arrivare nel caso in cui i beneficiari non abbiano presentato il modello ISEE aggiornato al 31 gennaio 2021. Ma non solo, infatti la sospensione è prevista anche per tutti coloro che abbiano esaurito le 18 mensilità previste nel decreto n.4/2019 convertito nella legge n.26/2019.

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Inoltre esistono dei metodi per non perdere il reddito anche dopo le 18 mensilità. Infatti sarà possibile recuperare il reddito sia nel caso di mancata presentazione del modello ISEE aggiornato al 2021, sia nel caso di scadenza delle prime 18 mensilità previste. Andiamo quindi a vedere come ovviare al problema, facendo revocare la rimozione dell’erogazione.

Reddito Cittadinanza, come riottenerlo: i moduli da presentare all’Inps

Nella giornata odierna una circulare dell’Inps che il sussidio sarà revocato a tutti i benificiari che non avranno presentato un modello ISEE aggiornato entro la fine di gennaio 2021. Senza il modello, infatti, lo stato non erogherà la mensilità di febbraio. Mentre invece per il mese di gennaio bastava il modulo Isee dello scorso anno. Così per ovviare il problema bisognerà presentare entro i termini stabiliti il nuovo modello ISEE 2021 compilando il DSU.

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Mentre il secondo motivo ovviamente è la scadenza delle 18 mensilità di erogazione. Per chi ha completato tutte le mensilità, infatti, bisognerà presentare la richiesta del rinnovo. Però per poter presentare la domanda, bisognerà attendere almeno un mese di sospensione. Quindi poi il pagamento da parte dello stato avverrà solamente il 15 del mese di marzo 2021.