Il premier, Giuseppe Conte, ha inviato alle Camere una premessa al Recovery Plan alle Camere dopo le ultime modifiche sugli investimenti.
Il premier Giuseppe Conte ha inviato alle Camere la premessa al Recovery Plan dopo le ultime modifiche effettuate sulla bozza del progetto di lavoro. “Abbiamo potenziato le capacità di risposta del sistema sanitario”, ha spiegato il presidente del Consiglio del nostro Paese. “Abbiamo avviato una campagna di vaccinazione di massa senza precedenti nella storia – ha riferito – che ci consentirà nel giro di un anno di riprendere una vita normale”. Il premier ha voluto sottolineare lo “straordinario sforzo internazionale di ricerca e produzione dei vaccini”, ma ha dato importanza anche al “piano coordinato europeo che garantisce la somministrazione a tutte le persone, iniziando da quelle più fragili e più esposte”.
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Coronavirus, Conte invia la premessa al Recovery Plan alle Camere
Conte, nella premessa inviata alle Camere, ha sottolineato l’importanza di “un progetto chiaro, condiviso e coraggioso per il futuro del Paese”. Si tratta di “ripartire rimuovendo gli ostacoli che l’hanno frenata durante l’ultimo ventennio”.
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Nel caso specifico, il premier fa riferimento al Pnrr. Si tratta del Piano di ripresa e resilienza (o Recovery Pan, ndr). Conte ha specificato che rappresenta “il cardine di questo progetto”. Il motivo? Ha una “strategia chiara e un orizzonte di lungo periodo”.
Un milione di italiani ha ricevuto il vaccino anti #covid19. Un sentito ringraziamento ai cittadini e al nostro SSN per la risposta straordinaria. L’Italia è prima in Ue per numero di persone vaccinate. Un dato incoraggiante. Andiamo avanti così mantenendo sempre alta la guardia pic.twitter.com/LSAOxo9Nrh
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) January 15, 2021
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