Caserta, proteste dei ristoratori che marciano a bassa velocità verso Roma contro le restrizioni. Disagi a Capua e Caianello
I ristoratori sono una delle categorie più duramente colpite dalle restrizioni imposte dal governo per arginare il contagio del Covid. Questa mattina alcuni di loro hanno bloccato gli svincoli di Capua e Caianello, nella provincia di Caserta.
Nel nuovo Dpcm potrebbero esserci obblighi ancora più duri. Oggi l’asporto è consentito fino alle ore 22.00 ma con le nuove norme allo studio l’orario potrebbe essere anticipato alle 18.00.
Nel volantino di protesta diffuso, i ristoratori si sono dati appuntamento questa mattina alle 9 presso l’area di servizio di Teano. Da lì in marcia a bassa velocità verso Roma per creare disagio e far sentire la propria voce al governo.
Autostrada A1 bloccata per protesta dei ristoratori. Da due ore fermi senza che nessuno sappia dare notizie. Isoradio parla di “code a tratti” in zona San Vittore direzione nord.#COVID19 pic.twitter.com/n7NJK4KUQ7
— silviasilvia (@tartaginetta) January 13, 2021
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Proteste dei ristoratori, venerdì 25 in programma #IoApro
I lavoratori della categoria sono sul piede di guerra. Per venerdì 15 gennaio è in programma un’altra iniziativa a livello nazionale, rilanciata sui social con l’hashtag #IoApro. Com’è noto fino alle ore 18.00 bar e ristoranti possono effettuare il servizio a tavolo. Da quell’ora è consentito solo asporto (fino alle 22.00) e consegne.
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Alle 18.00 del 25 gennaio molti ristoratori hanno annunciato che non abbasseranno le saracinesche. Violeranno di proposito le norme ora in vigore e sono pronto ad affrontare le conseguenze come le salate multe previste.
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