La terra trema ancora in Croazia: terremoto di magnitudo 4.7 oggi 4 gennaio 2021. Scossa avvenuta in mattinata, alle ore 07.49 italiane.
La terra trema ancora in Croazia, dopo la forte scossa di dicembre che ha causato innumerevoli danni ed è stata avvertita in maniera chiara anche in Italia, da Nord a Sud (clicca qui per leggere). Un terremoto di magnitudo 4.7 è stato registrato dai sismografi dell’INGV-Roma alle ore 07:49:54 di oggi. Epicentro con coordinate geografiche (latitudine, longitudine) 45.45, 16.3 ad una profondità di 10 km.
LEGGI ANCHE –> Terremoto, falsi miti e verità: la Protezione Civile fa chiarezza
[DATI #RIVISTI] #terremoto mb 4.7 ore 07:49 IT del 04-01-2021, Croatia [Land] Prof=10Km #INGV_25895241 https://t.co/ruybOur2cT
— INGVterremoti (@INGVterremoti) January 4, 2021
Nuovo terremoto in Croazia: magnitudo 4.7
Le ultime settimane sono state ricche di scosse anche in Italia, ma nessuna particolarmente forte che abbia causato danni o feriti. In Calabria prima con epicentro ad Aspromonte, poi a Roccaforte. Grande attività sismica rilevata anche nella zona dei Campi Flegrei, vicino Pozzuoli in provincia di Napoli.
Da un punto di vista geologico, l’area dei Campi Flegrei è una grande caldera in stato di quiescenza, con un diametro di 12–15 km, i cui limiti sono dati dalla collina di Posillipo, dalla collina dei Camaldoli, dai rilievi settentrionali del cratere di Quarto, la collina di Sanseverino, l’acropoli di Cuma, e Monte di Procida. In questo circuito si trovano numerosi crateri e piccoli edifici vulcanici (almeno ventiquattro), alcuni dei quali presentano manifestazioni gassose effusive (area della Solfatara) o idrotermali (ad Agnano, Pozzuoli, Lucrino), nonché causa del fenomeno del bradisismo (molto riconoscibile per la sua entità nel passato nel cosiddetto tempio di Serapide a Pozzuoli).
LEGGI ANCHE –> Cosa fare durante il terremoto e cosa fare dopo
In tutta la zona sono visibili importanti depositi di origine vulcanica come il Tufo Grigio Campano (o Ignimbrite Campana) o il Tufo Giallo. Nella zona sono presenti dei laghi di origine vulcanica (Lago d’Averno) e laghi costieri originatisi per sbarramento (Lago di Lucrino, Lago Fusaro, e Lago Miseno).
I commenti sono chiusi.