Infermiere chiede alla propria fidanzata di convolare a nozze: il modo è tra i più simpatici e spiega perché
Dopo “l’amore ai tempi del colare“, certamente l’amore ai tempi del covid può diventare un tema a sé stante. Se si dovesse scrivere un libro l’immagine di copertina è già fatta e sarebbe quella di Giuseppe Pungente, infermiere 32enne.
La storia arriva dalla Puglia e dà speranza perché si pensa al futuro, alla casa e alla nuova famiglia, ossia a sentimenti e ambizioni messe a dura prova nell’anno appena passato così difficile. Giuseppe lo sa bene perché è stato (ed è) in prima linea a combattere il virus.
Lo fa ogni giorno nell’ospedale di Ostuni. Tutti abbiamo visto gli infermieri con le tute integrali irriconoscibili tanto da dover scrivere i propri nomi su di esse. C’è anche chi ha voluto mandare auguri, messaggi ironici. L’idea di Giuseppe è semplice quanto originale e ha fatto subito il giro del web.
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L’infermiere e l’amore ai tempi del Covid
Risultato tra i primi positivi al COVID, in prima linea nella lotta contro il virus e sempre tra i primi ad essere…
Pubblicato da Giuseppe Pungente su Venerdì 1 gennaio 2021
L’infermiere, originario di un’altra città brindisina, Torre Susanna Santa, ha usato la tuta per chiedere la mano alla sua fidanzata, Carmen Pinto. “Carmelì mi vuoi sposare?” ha scritto, pubblicato la foto su Facebook. In didascali una “breve biografia” degli ultimi mesi, esperienze di vita che l’hanno portato a questa richiesta.
Giuseppe è stato tra i primi a risultare positivo, tra i primi a combattere il virus ma anche tra i primi ad essere vaccinato. Tutto ciò non poteva non portare a “maturare l’idea” che la vita è fatta di cose piccole e semplice. Tra queste la famiglia futura che vuole costruire con Carmen.
Oltre cinquecento le reazioni al posto, quasi duecento i commenti di amici, parenti, conoscenti ma anche sconosciuti che hanno apprezzato il modo della richiesta. Tra i commenti c’è anche quello di “Carmilì”, il più importante: “Sì”.