Lewis Hamilton, diventerà “sir” dopo la nomina. C’erano dubbi per la sua posizione in ambito fiscale: intervento decisivo del premier
Lewis Hamilton è considerato un overseas, ossia una cittadino che ha prestato un servizio alla Gran Bretagna. Per questo motivo sarà nominato baronetto dalla Regina, ottenendo così il titolo di Sir. Dopo Jack Brabham, Stirling Moss e Jackie Stewart, il sette volte campione del mondo è di il quarto pilota a ricevere questa onorificenza.
Per Hamilton non è il primo riconoscimento che ottiene dal suo paese. Nel 2008, quando aveva soli 24 anni, divenne Membro dell’Impero Britannico per essere il più giovane campione di Formula 1 nella storia. Già in quell’occasione incontrò la regina, evento memorabile per gli inglesi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Napoli-Gattuso, ci sarebbe un piano B: contatti con due tecnici toscani
Hamilton, perché stava per saltare la nomina
F1 champion Lewis Hamilton gets a knighthood despite living in Swiss and Monaco havens for 13 years https://t.co/9SWDb2HpbZ
— Daily Mail U.K. (@DailyMailUK) December 31, 2020
Che potesse ottenere questo prestigioso riconoscimento dopo quello de 2008 non era un’idea peregrina. C’era da aspettarselo e qualcuno lo suggeriva anche ma c’era un problema legato al suo status fiscale.
In campione inglese è infatti residente nel Principato di Monaco. Questa situazione aveva fatto storcere il naso a non poche persone, gettando ombre sul molti aspetto legali alle sue finanze e posizioni fiscali verso lo Stato.
A risolvere il problema è stato un intervento del primo ministro Boris Johnson che avrebbe inserito il pilota in un elenco speciale, la nello speciale elenco della “Lista diplomatica e d’Oltremare“.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato Napoli, Milik al Marsiglia: possibile scambio in vista
C’è un precedente e riguarda David Bekham. Nel 2017 anche lui era a un passo dall’ambito titolo ma per dubbi su alcune sue vicende fiscali saltò la cerimonia. Per Hamilton ha avuto un peso anche il suo impegno in ambito sociale.