Come ogni Capodanno le forze dell’ordine stanno provando a limitare la vendita dei botti illegali. Andiamo a vedere le operazioni messe a segno stamattina.
Si infittiscono i controlli delle forze dell’ordine contro i botti di Capodanno. Infatti da stamattina sono diverse le operazioni messe a segno in tutta Italia. Solamente a Prato, la Polizia Municipale Locale ha sequestrato nella giornata di ieri ben 10 quintali di botti illegali. Inoltre le forze dell’ordine hanno preso in arresto un cittadino cinese che deteneva gli artifizi. Sempre la Polizia Locale ha individuato in un garage un luogo di deposito e stoccaggio non autorizzati .
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Inoltre nei giorni precedenti anche a Como ci sono state diverse operazioni a riguardo. Infatti la guardia di finanza ha sequestrato oltre 140.000 fuochi pirotecnici del peso complessivo di una tonnellata. Proprio i baschi verdi nel comasco hanno rilevato numerose irregolarità in due negozi del mercato locale, dove dei cittadini cinesi erano pronti a vendere dei botti illegali. Inoltre tra il materiale confiscato troviamo anche giochi’ pirotecnici, stipati vicino a prodotti altamente infiammabili come accendini, ricariche di gas, bombolette spray, materiale combustibile, vicini anche a dei quadri elettrici.
Capodanno, sequestrate tonnellate di botti: diverse operazioni anche a Napoli
Ma le operazioni in questa settimana hanno riguardato anche il Sud Italia. Infatti in particolare a Napoli, i finanzieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno preso in arresto un uomo di 44 anni nell’afragolese. L’uomo infatti era in possesso di ben 800 kg di botti illegali e altamente pericolosi. Inoltre il 44enne nascondeva tutto all’interno di un vivaio. Inoltre è stato individuato anche un garage appartenente all’uomo con circa 244kg di sigarette di contrabbando.
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Inoltre nel quartiere Vomero è stato fermato un ragazzo di 23 anni in possesso di diversi fuochi illegali. L’uomo, incensurato, era in possesso di 24 chili di artifizi pirotecnici illegali destinati alla vendita al dettaglio. L’ultima maxi operazione è avvenuta a Palermo, con il sequestro di ben 260 chili di giochi pirotecnici. Inoltre tali prodotti erano destinati a rivenditori non autorizzati, pronti a vendere i fuochi pirotecnici non a norma.
