Meteo, prorogata allerta in Campania: quanto durerà

Continuana il maltempo in Campania, con la Protezione Civile che ha prorogato l’allerta meteo: ecco quanto durerà. 

Non si arresta il maltempo in Campania, con un’altra giornata di piogge e forti venti che soffiano sulla regione meridionale. Infatti proprio per questo motivola Protezione Civile ha deciso di prorogare l’allerta meteo a partire dalle ore 18 di oggi. Infatti le piogge dovrebbero tornare a colpire la regione meridionale a partire dalle ore 16 di questo mercoledì.

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Come riporta il comunicato della Protezione Civile: “Precipitazioni da locali a sparse, anche a carattere di rovescio. Possibili raffiche di vento“. Si raccomanda quindi massima cautela durante queste ore del giorno. Infatti già nella giornata di ieri abbiamo visto come il maltempo ha provocato non pochi danni. I più evidenti sono stati riportati al lungomare di Napoli, dove il vento e l’acqua hanno sollevato parte della pavimentazione. Andiamo a vedere tutte le raccomandazioni del Dipartimento del Governo.

Meteo, sarà ancora allerta: le raccomandazioni della Protezione Civile

Con un lungo comunicato la Protezione Civile ha stilato tutte le raccomandazioni per la popolazione durante l’allerta meteo di oggi e domani. Infatti stando al comunicato si raccomanda: “La massima attenzione sull’intero territorio, per effetto della saturazione dei suoli in aree del territorio già fragili, per il rischio idrogeologico“. Inoltre potrebbero esserci alcuni fenomeni come ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno, scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse.

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Ma non solo, tra i fenomeni elencati dalla Protezione Civile troviamo anche: innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità localipossibili cadute massi in più punti del territorio; occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Così, in conclusione, si raccomanda anche dia ttuare il monitoraggio delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e delle onde.