Revisione auto, la Commissione Bilancio della Camera approva un emendamento: il Ministero dei Trasporti obbligato all’aumento
Nel 2021 far revisionare l’auto costerà 9.95 euro in più che con iva e costi di servizio diventano circa 12 euro: addio quindi alla revisione con 66,88 euro, ora costerà precisamente 79,02.
È stato approvato dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati l’emendamento alla Legge di Bilancio 2021 che obbliga il Ministero dei Trasporti al rincaro entro il 30 gennai prossimo. Ci sarà un incremento pari al 22%.
Dati alla mano in riferimento al 2019 con 17,2 milioni di revisioni, nell’anno venturo il costo totale sarà maggiore di 200 milioni ma non sarà un guadagno tutto per lo Stato.
Il 93% delle revisioni totali sono effettuate da privati, saranno quindi loro a guadagnarci di più dalla nuova normativa. Lo Stato quindi, con l’aumento del’Iva, guadagnerà 35 milioni in più rispetto al 2019.
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Revisione auto, previsto anche un bonus
Se da un lato c’è un aumento e si prende, dall’altro su dà con un bonus. La stessa legge istituisce un buono veicoli sicuri di 9,95 euro per chi dovrà revisionare l’auto tra gli anni 2021 e 2023. Non tutti però potranno beneficiarne perché il fondo è pari solo a 4 milioni.
La sostanza di questo buono però è in parte ancora ignota perché dovrà essere attuata con un decreto del Ministero dei Trasporti assieme al Ministero dell’Economia.
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Nel triennio in questione il bonus potrà essere usato per un solo veicolo di proprietà e per una sola volta. Per chi potrà beneficiare del bonus si tratta di una sorta di ammortizzatore perché è comunque prevista un aumento di circa due euro.
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