Record negativo di morti per smog in India. Infatti in un solo anno, sono già morte 1,7 milioni di persone a causa dell’inquinamento.
Continua a causare morti lo smog in India, con l’inquinamento dell’aria che diventa sempre più fitto. Infatti solamente nel 2020, ben 1,7 milioni di persone hanno visto la vita a causa dello smog circa il 18% di tutti i decessi registrati nel 2019. Inoltre questo gran numero di morti hanno causato una perdita economica di 36,8 miliardi di dollari, ovvero l’1,36% del Pil nazionale.
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A lanciare l’allarme ci ha pensato la rivista scientifica britannica Lancet, che evidenzia come Nuova Dehli sia la città più inquinata durante i mesi invernali. Inoltre stando ai dati analizzati dalla rivista, l’inquinamento sarebbe responsabile dell’aumento di alcune malattie cardiache, tumori, diabete, disturbi nei neonati, problemi respiratori, che poi conducono alla morte. Nel 2017 i morti causati dallo smog furono 1,2 milioni, ad oggi il dato è salito a 1,7.
India, crescono i decessi per smog: anno tragico per il paese asiatico
Il tutto sta accadendo in piena pandemia da Covid-19, infatti, stando all’associazione dei medici indiani ci sarebbe un nesso causa-effetto tra l’inquinamento atmosferico e un alto numero di contagi. Anche nelle città del paese il 13% dei casi di coronavirus è stato imputato al forte inquinamento presente nel paese e soprattutto nelle zone urbane. Inoltre la capitale dell’inquinamento sono le città europee di Uttar Pradesh e del Bihar.
A guidare la classifica però resta la capitale del paese, Nuova Dehli. Nei mesi invernali, la capitale registra addirittura concentrazioni di smog denso e particelle d’aria tossiche fino a 500 volte superiori rispetto ai valori stabiliti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Alla base di tutto ciò ci sarebbero le politiche contro l’inquinamento non efficaci nel paese. Per questo motivo nella Top 10 delle città più inquinate al mondo troviamo ben sei città indiane.
La ricerca di Lancet si conclude con i ricercatori che affermano: “L’elevato carico di morte e malattie dovuto all’inquinamento atmosferico e il sostanziale impatto economico negativo associato alla perdita di produzione potrebbero impedire all’India di realizzare la propria ambizione, quella di diventare un’economia da 5 trilioni di dollari entro il 2024“.
