Un Santo Stegano ricco di speranza quello del 2020, con il vaccino Covid che finalmente è in Italia: domani il V-Day per l’Europa intera.
Manca pochissimo all’inizio delle vaccinazioni anche in Europa. Infatti la gioranta di domani sarà ricordata come il V-Day dell’Unione Europea, dove i paesi membri inizieranno a somministrare le prime dosi di vaccino contro il Covid-19. Nella giornata di ieri, infatti, a Roma è arrivato il furgone con le prime 9.750 dosi di vaccino contro il virus, all’aeroporto militare di Pratica di Mare.
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In merito è intervenuto anche il Commissario Domenico Arcuri che afferma di non sapere se tutte le regioni siano capaci di ricevere le prime dosi entro domani. Perà il farmaco di Pfizer-Biontech è conservabile per quattro giorni, quindi mal che vada il farmaco dovrebbe arrivare in tutte le regioni almeno il 30 dicembre. Inoltre la stessa Pfizer ha assicurato che in questa prima settimana arriveranno altre 450mila dosi, portate nei 300 punti di distribuzione. Andiamo quindi a vedere come procede la distribuzione del vaccino e chi è la prima italiana ad essere vaccinata.
Vaccino Covid, un’infermiera italiana la prima a riceverlo allo Spallanzani di Roma
A definire la distribuzione del vaccino, ci hanno pensato i criteri stilati dal Servizio Sanitario Italiano. Il farmaco di Pfizer è consigliato a tutti i pazienti al di sopra dei 16 anni e ben presto avverranno studi sulla fascia pediatrica. A dare la notizia ci ha pensato Valentina Marino, direttore medico di Pfizer Italia, nel corso della conferenza stampa. I primi ad essere vaccinati saranno operatori sanitari, medici e infermieri.
La prima infermiera a ricevere il vaccino è Claudia, 29enne di Roma, he sarà sottoposta alla vaccinazione anti Covid-19 all’Istituto Spallanzani di Roma domani. Laureatasi all’università La Sapienza di Roma, Claudia lavora proprio al reparto terapie intensive. Inoltre durante la sua breve carriera, l’infermiera ha dato disponibilità anche per l’Uscar dando disponibilità per interventi a domicilio.
Stando alle prime somministrazioni, il vaccino offrirà subito immunità, già dopo la prima somministrazione, ma per una completa immunità si dovranno aspettare alcuni giorni. Come spiega Massimo Galli: “In condizioni naturali gli anticorpi si riscontrano in titolo ragionevole dopo una decina di giorni dalla comparsa dei sintomi“, nonostante ciò la risposta immunitaria sarà raggiunta rapidamente.
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