Classifica qualità della vita 2020 de Il Sole 24 Ore: male il capoluogo campano, peggio ancora in Affari e lavoro
Non c’era da aspettarsi un buon risultato nella classifica sulla qualità della vita 2020 stilata dal Sole 24 Ore. Su 107 capoluoghi di provincia, Napoli si è classificata al 92esimo posto considerando sei indicatori: Ricchezza e consumi, Ambiente e servizi, Giustizia e sicurezza, Affari e lavoro, Demografia e società, Cultura e tempo libero.
Ognuno di questo settore è composto da quindici indicatori. Ovviamente c’è da considerare l’impatto della pandemia che ha colpito le città turistiche e Napoli, soprattutto dell’ultimo decennio, ha ottenuto dei benefici dal turismo più degli anni precedenti.
Oltre alla classifica totale ce ne sono altre solo per il settore. Napoli è 92esima ma varia la posizione in altri settori. In Ricchezza e consumi si pone al 76esimo posto e migliora ancora in Ambiente e servizi, posizionandosi alla 70esima posizione.
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Classifica qualità della vita 2020: dopo Napoli ci sono Salerno e Caserta
Nel settore Giustizia e sicurezza in graduatoria è 77esima mentre in Affari e lavoro va malissimo, piazzandosi al 94esimo posto. 80esimoa in graduatoria per Demografia e società mentre è 70esima per Cultura e tempo libero.
Nella classifica generale c’è un evidente e abbastanza prevedibile “dominio” delle città del Centro-Nord. La prima del Sud, infatti, è Campobasso al54esimo posto. Bologna, Bolzano e Trento sono sul podio (la città emiliana prima anche per Ricchezza e consumi).
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Subito dopo Napoli, rispettivamente al 93esimo e 94esimo posto ci sono Salerno e Caserta. La migliore campana è Benevento, 79esima, mentre Avellino è 84esima. Ultimi cinque posti per Enna, Vibo Valentia, Siracusa, Agrigento e Crotone.