Al Santobono di Napoli, nelle ultime ore, è stata salvata una bambina di 6 mesi con il farmaco più costoso del mondo.
Una bimba di 6 mesi, malata di atrofia muscolare spinale (Sma), ha ricevuto delle cure specifiche estremamente innovative all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Nel mese di maggio, l’Europa aveva dato il via libera per questo tipo di trattamento ed in Italia era stato accettato lo scorso 17 novembre. Quello effettuato a Napoli è il primo caso trattato nel nostro Paese.
La malattia in questione è di natura genetica neuromuscolare. Si tratta di un problema che insorge dopo la nascita e, progressivamente, compromette la respirazione e la deglutizione. In circa due anni di vita, la Sma causa la morte.
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Bambina di 6 mesi salvata al Santobono con il farmaco più costoso del mondo
Il farmaco utilizzato al Santobono ha dell’incredibile: si tratta del più costoso al mondo. Secondo quanto riferisce l’Adnkronos, la cura in questione costa 1,9 milioni di euro per singolo trattamento. Si tratta di un farmaco capace di corregge il problema genetico, determinando la completa regressione della malattia.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato lo straordinario traguardo raggiunto dall’equipe medica dell’ospedale pediatrico di Napoli. “Un’altra straordinaria dimostrazione di eccellenza della Sanità campana“, spiega il presidente.
“Un lavoro di equipe ancora più significativo, se si considera l’età della bambina e la possibilità offerta dal Santobono di poter praticare, prima volta in Italia, una terapia all’avanguardia che ha portato alle dimissioni della piccola paziente”, si legge sulla pagina Facebook del presidente De Luca. “Desidero ringraziare la direzione strategica, i medici e tutto il personale del Santobono, per questo ulteriore grande risultato ottenuto”.
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