Vaccino Covid, in Campania da gennaio: il piano della Regione

Il vaccino contro il Covid-19 in Campania dovrebbe arrivare a Gennaio. La regione si prepara alla vaccinazione di massa: ecco il piano.

La Campania riceverà i primi 300mila vaccini contro il Covid-19 entro Gennaio 2021 e copriranno ben 150mila persone, visto che ogni vaccino comprende due dosi. La prima tranche di vaccini sarà destinata alla fascia di popolazione più a rischio, ossia: medici, infermieri e anziani. Insieme al farmaco di Pfizer, in Italia arriveranno anche gli altri vaccini di Moderna, Astrazeneca, Johnson & Johnson, Sanofi-Gsk e Curevac.

Così il Governo sta preparando la campagna vaccinale che sarà raccomandato ma non obbligatorio. Ovviamente la campagna sarà centralizzata e gestita dallo Stato, con uno stock per ogni 30mila abiatanti. Inoltre saranno tanti ed ampi gli spazi dove vaccinarsi da piazze a drive-in, fino a palestre. Ad iniettare il farmaco ci saranno anche i militari del reparto sanitario, come annunciato anche dal ministro della Salute, Roberto Speranza.

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Vaccino Covid, Campania: in arrivo le prime 300mila dosi

Come abbiamo annunciato, il primo vaccino ad arrivare in Italia ed in Campania è quello di Pfizer e Biontech. Infatti alla Campania saranno detinate 300mila dosi ossia il 10% della quantità acquistata dalla Nazione. Infatti in Italia, il 26 gennaio arriveranno i primi 3,7 milioni di dosi che andranno a vaccinare circa 1,85 milioni di persone. Tutte queste dosi verranno consegnate negli ospedali, dove saranno poi conservate nelle celle frigorifere a -80°.

Questo tipo di vaccino richiede il richiamo dopo un mese, e dovrà essere somministrato entro 6 ore dall’uscita dalla cella frigorifera, altrimenti perde la sua efficacia. Al momento però, insieme al vaccino di Pfizer sembrano arrivare anche altri farmaci, primo su tutti quello di Moderna. Ovviamente le prime 300mila dosi saranno destinate al personale sanitario, medici, infermieri, e agli anziani ospiti nelle case di riposo (Rsa). Mentre in estate saranno chiamati a vaccinarsi i lavoratori dei settori essenziali, come forze dell’ordine, trasporti pubblici, insegnanti e bidelli.

Come abbiamo anticipato, per evitare gli assembramenti, il vaccino sarà somministrato in ampi spazi comepiazze, drive-in, palestre e fiere. Essenziale sarà l’aiuto dell’esercito, per portare a termine la campagna quanto prima possibile. Con la campagna di massa, inoltre, il vaccino arriverà per i medici di famiglia e gli specializzandi di medicina. Inoltre, tutti coloro che si sottoporranno al vaccino saranno registrati sulla piattaforma online dedicata.

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L.P.

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