Foggia, attimi di terrore per Federico Gentile in casa con moglie e bambini in quel momento. Il sindaco: “Sono dei balordi”
I motivi non si conoscono ancora, non si sa se siano legati all’attività di calciatore ma l’episodio di Foggia ha provocato molta rabbia in primis nel sindaco della città Franco Landella. Su Facebook il primo cittadino ha espresso solidarietà al calciatore definendo “balordi” di questo atto “disgustoso”.
Il fatto poteva avere conseguenze molto più gravi. Il capitano del Foggia Federico Gentile ieri sera era in casa con tutta la famiglia, sua moglie e i due bambini, ma per fortuna le fiamme sono state spente e non ci sono stati feriti.
Lo stesso Gentile – 35 anni, in forza nella squadra pugliese per la seconda stagione consecutiva – ha domato le fiamme con l’aiuto di alcuni vicini. Per Roberto Felleca, il presidente del Foggia calcio, è l’ennesima intimidazione che subisce la società
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QUESTA NOTTE IGNOTI BALORDI HANNO DATO ALLE FIAMME LA PORTA DI CASA DEL CAPITANO DEL FOGGIA CALCIO FEDERICO GENTILE:…
Pubblicato da Franco Landella su Martedì 1 dicembre 2020
Foggia, incendio in casa. Il sindaco: “Non possiamo restare inermi”
Il sindaco Franco Landella nel suo messaggio di vicinanza al calciatore non ha parlato solo da tifoso ma anche da amministratore territoriale. “Non stupiamoci se qui la gente ha paura – ha scritto – e questo clima di sospetto e terrore spaventa gli investitori e tutte le persone di buona volontà“.
Un episodio davanti al quale non si può “restare inermi” ha concluso il sindaco. Sui social moltissimi tifosi e cittadini in queste ora scrivono post di solidarietà per il calciatore e per la famiglia.
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