Ciro Ferrara, ex compagno di Diego Armando Maradona, ha immaginato di ricevere una telefonata proprio dal Pibe de Oro.
Ciro Ferrara, ex calciatore di Napoli e Juve, ha lasciato passare qualche giorno prima di commentare la morte dell’amico Diego Armando Maradona. Attraverso le colonne de Il Corriere della Sera ha voluto immaginare una chiamata ricevuta proprio dal Pibe de Oro. “Pronto? Ma sei proprio tu? Davvero? Speravo in questa tua chiamata”, inizia l’articolo scritto dall’ex giocatore.
I due, compagni di squadra ai tempi del Napoli, hanno vissuto emozioni molto forti, in particolar modo nella vittoria degli scudetti e della Coppa Uefa. Un grande rapporto che li ha legati anche dopo l’addio al mondo del calcio. Sempre sorridenti, sempre contenti di vedersi e riabbracciarsi.
Diego aveva da poco compito 60 anni, un piccolo grande traguardo in una vita costellata di traguardi, successi immensi, ma anche tante cadute e delusioni.
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La telefonata immaginaria di Diego Armando Maradona a Ciro Ferrara
“Ci è mancato improvvisamente il sangue caldo nelle vene. Non eravamo pronti. No, non lo eravamo. Sei sempre stato furbo e veloce ad eseguire le giocate più imprevedibili e ci hai sorpreso di nuovo, mannaggia a te!”, scrive Ferrara.
“Nonostante oggi il mio cuore sia spezzato – continua l’ex compagno di Diego – rendermi conto della misura dell’amore che la gente di tutto il mondo nutre per te mi ha gratificato infinitamente, ha accarezzato le ferite di un dolore grande e bruciante, che fatico a gestire”.
Infine rivolge un pensiero a chi, dopo la morte del più grande calciatore della storia, ha provato a lucrare schierandosi dalla parte opposta. Chi ha cercato di sottolineare gli aspetti negativi della vita di Diego. “Ti basti sapere che c‘è sempre chi rema controcorrente per il solo gusto di farlo, è una miserabile scorciatoia, per ottenere la visibilità che difficilmente avrebbe”.
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