Riccione, la gravidanza scoperta dopo una visita medica. Il cugino di 23 anni avrebbe provato ad abusare anche di un’altra bambina
I carabinieri di Riccione hanno arrestato un ragazzo di ventitré anni rintracciato a Firenze. I militati hanno eseguito un provvedimento del sostituto procuratore Davide Ercolani di Rimini. Le accuse nei suoi confronti sono gravi: atti sessuali con minori e di violenza sessuale aggravata.
I genitori della bambina, parenti del giovane arrestato, avevano notato un rigonfiamento dell’addome. Il pediatra ha così sottoposto la bambina a ulteriori accertamenti e così è emersa la gravidanza giunta all’ottavo mese. La 12enne a quel punto ha raccontato dei fatti avvenuti quando di pomeriggio restava sola in casa con il cugino grande che su richiesta dei genitori doveva accudire la bambina. Il 4 novembre è scattata la denuncia ai carabinieri.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Addio a Mario Lavagetto, il grande critico letterario aveva 81 anni
Riccione, il ragazzo avrebbe abusato anche di un’altra cugina
Un giovane di 23 anni è stato arrestato dai carabinieri di Riccione con l’accusa di aver violentato la cugina di 12 anni. La bambina è incinta all’ottavo mese di gravidanza.#ANSA #violenza #minori https://t.co/3JGJKM3IPA
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) November 30, 2020
Dalle indagini i carabinieri durante le indagini hanno scoperto che il giovane avrebbe abusato anche di un’altra cugina anche lei di dodici anni, senza riuscirci. La seconda bambina sarebbe stata oggetto di “attenzione” del 23enne ora arrestato.
Il giovane si era rifugiato da alcuni parenti a Firenze. Con i colleghi toscani, dopo un breve pedinamento, il ragazzo è stato individuato e per lui sono scattate le manette. Ora si trova nel carcere di Solliccino in attesa di giudizio.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus Salerno, scuole chiuse fino al 7 dicembre: la decisione