Speranza: "Non sarà un Natale come gli altri, non possiamo fare errori"

Il ministro della salute, Roberto Speranza, ha parlato della situazione legata al Covid-19 e del Natale che verrà

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha parlato ai microfoni di Canale 5 nel corso della trasmissione Live – Non è la d’Urso. “Questo non sarà un Natale come gli altri e noi non possiamo sbagliare”, ha spiegato. “Solitamente Natale significa potersi spostare ed unirsi con persone che magari non vediamo per tutto l’anno. Siamo in una seria pandemia – ha continuato – con ospedali e personale sotto stress. Non possiamo vanificare gli sforzi fatti fino ad ora”.

“Il governo già ora raccomanda di evitare di portare a casa persone che non siano conviventi. Il messaggio è molto chiaro, ci si deve spostare solo in caso di necessità e diminuire gli incontri con altre persone. Nel corso delle vacanze di Natale il rischio aumenta, ma non è questo il momento di riprendere la circolazione come avvenuto in estate. Non dobbiamo ricadere negli stessi errori”.

Speranza su coprifuoco e vaccino

In merito alla messa di mezzanotte, visto il coprifuoco, spiega: “Penso che il coprifuoco venga confermato, è una delle norme che ci ha permesso in queste settimane di iniziare a piegare la curva dei contagi. Il coprifuoco va rispettato da tutti, nel pieno rispetto delle funzioni religiose”.

In merito al vaccino invece spiega che “all’inizio sarà in poche dosi e dovremo scegliere a chi distribuirle”. Queste, con tutta sicurezza, andranno “a medici e personale sanitario” e successivamente “a persone con un’età anagrafica avanzata e i soggetti con altre patologie”. L’obiettivo del governo, rivela, è quello di “fare una grande campagna in grado di convincere gli italiani che il vaccino è la strada giusta per uscire dall’emergenza Covid”.