Coronavirus+creato+in+laboratorio%3F+Lo+studio+genetico+non+ne+esclude+la+possibilit%C3%A0
vesuviusit
/2020/11/30/coronavirus-creato-in-laboratorio-lo-studio-genetico-non-ne-esclude-la-possibilita/amp/
Cronaca

Coronavirus creato in laboratorio? Lo studio genetico non ne esclude la possibilità

Coronavirus creato in laboratorio? Secondo uno studio, la composizione genetica del virus non ne esclude la possibilità.

Lo studio sulle strutture del Covid (Getty Images)

Stando a quanto riporta l’AGI, la capacità di adattamento di SARS-CoV-2 alle cellule umane e animali non permettono di escludere un’origine del virus in laboratorio.

Lo rivela uno studio pubblicato sulla Wiley Online Library, il lavoro è stato condotto dagli esperti del Dipartimento di Microbiologia presso l’Università di Innsbruck. Gli scienziati hanno analizzato la struttura chimerica dell’agente patogeno ed hanno avuto delle risposte importanti. Le peculiarità ritrovate a seguito dello studio non permettono di escludere una creazione da parte dell’uomo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus Campania, il bollettino del 30 novembre: 1.626 nuovi contagi

Coronavirus creato in laboratorio? L’analisi delle strutture genetiche

La situazione drammatica nel paese elvetico (Getty Images)

L’origine in laboratorio di SARS-CoV-2 non è una teoria del complotto infondata che deve essere condannata. Lo riferisce Rossana Segreto, esperta del Dipartimento di Microbiologia presso l’Università di Innsbruck. “La scienza possiede la responsabilità di considerare ogni possibile genesi del virus”, afferma la donna.

“Il virus potrebbe essere il risultato di esperimenti di mutagenesi”. La scienziata, infatti, non esclude che la prima infezione sia avvenuta in una situazione accidentale e abbia contagiato gli sperimentatori.

Secondo quanto scoperto, quindi, l’ipotesi più probabile è che il Coronavirus derivi dalla combinazione del coronavirus RaTG13, trovato nei pipistrelli, e del recettore RBD tipico del coronavirus che infetta, invece, i pangolini.

“Le moderne tecnologie basate su piattaforme di genetica sintetica – spiega Rossana Segreto, esperta del Dipartimento di Microbiologia presso l’Università di Innsbruck – consentono la ricostruzione dei virus in base alla loro sequenza genomica”.

Secondo la scienziata “non bisogna tralasciare alcun aspetto di questa pandemia, le cui origini potrebbero essere sia naturali che artificiali”. L’invito, in ogni caso, è quello della prudenza.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, il bollettino del 30 novembre: 16.377 contagiati e 672 morti

Armando Inneguale

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

11 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

2 anni ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

2 anni ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

2 anni ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

2 anni ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

2 anni ago