Diego Armando Maradona è morto in Argentina a causa di un arresto cardiaco. Recentemente aveva subito un’operazione alla testa.
Il campione argentino si è spento a causa di un arresto cardiaco. A dare la notizia, dall’Argentina, il quotidiano Clarin. Aveva compiuto 60 anni lo scorso 30 ottobre. Nelle ultime settimana il mondo aveva accolto con gioia la notizia del suo rientro a casa dopo l’operazione alla testa.
Dall’Argentina, però, hanno confermato la dipartita del Pibe de Oro. In poco tempo la notizia è rimbalzata in giro per il mondo ed è arrivata anche in Italia. Lo sgomento iniziale ha lasciato posto al pianto, alle lacrime vere che solo gli idoli ed i grandi campioni meritano. Il mondo dello sport, del cinema, del teatro, tutti stanno omaggiando Maradona con i ricordi più cari con uno dei calciatori che hanno segnato la storia del calcio.
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Addio a Diego Armando Maradona
La città di Napoli, più di tutti, ha accusato il colpo. Nessuno, infatti, si aspettava una notizia del genere che arriva come un fulmine a ciel sereno in conclusione di uno degli anni più tragici della storia. Da calciatore, infatti, ha scritto la storia della maglia azzurra vincendo gli unici due scudetti del club. Un idolo, un sogno per milioni di amanti del calcio.
Sui social hanno iniziato a ricordarlo tutti: dagli amici più intimi ai conoscenti, ai tifosi del Napoli fino anche a quelli della Juve. Un campione che, in vita, ha diviso l’opinione pubblica per atteggiamenti che non risultavano particolarmente simpatici agli occhi di tutti. Ora, però, sono tutti d’accordo nel ricordarlo come uno dei più grandi ad aver scritto la storia del calcio.
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