Nel giorno contro la violenza sulle donne altri due assassini: vittima una 51enne a Catanzaro e una 40enne a Padova
Proprio nel giorno contro la violenza sulle donne, la cronaca italiana da Nord a Sud racconta di due omicidi. Il primo è avvenuto in Calabria a Statellì in provincia di Catanzaro. Nella tarda serata di ieri i carabinieri della Compagnia di Soverato hanno trovato tra gli scogli il corpo di una donna di 51 anni che era irreperibile da ventiquattr’ore.
Da un primo esame è chiaro che la donna è stata uccisa con numerose coltellate probabilmente con una lama lunga. I militari hanno anche fermato un uomo dopo un lungo interrogatorio. Si tratta di un 36enne con il quale – scrive l’Ansa, la vittima aveva una relazione extraconiugale.
Storia drammatica arriva anche dal Veneto. Nel Padovano, a Cadoneghe, un uomo di quarant’anni ha ucciso sua moglie anche in questo caso con un coltello, colpendola al petto da una parte all’altra. Secondo il Gazzettino, la donna era incinta del quarto figlio. A chiamare i carabinieri è stato il marito, cittadino marocchino come lei, che ha confessato tutto alle forze dell’ordine. La donna in passato aveva già denunciato il marito.
Uccide la moglie con una coltellata al petto. Omicidio nel padovano, la violenza scatenata dalla gelosia #ANSA https://t.co/G7BLvzx3Er
— Ansa Veneto (@AnsaVeneto) November 25, 2020
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Violenza sulle donne, Conte: “È sub-cultura”
Ieri in un messaggio inviato a Rai Radio 1 il presidente delle Repubblica Sergio Mattarella ha detto che le parità tra uomini e donne non è stata ancora raggiunta e pertanto bisogna rafforzare la cultura nella società.
Parlando in Senato anche il capo del governo Giuseppe Conte si è espresso sul tema. Ha definito la violenza contro il genere femminile sub-cultura che ha radici profonde in vari livelli e in diversi ambiti, da quello lavorativo a quello familiare. Ci sono anche “fatto indiretti non irrilevanti” ha detto il premier sui quali bisogna lavorare come il primato dell’Italia in Europa sulla disoccupazione femminile.
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