La Regione Campania, a fronte dello screening effettuato sul personale e sugli studenti, riaprirà le scuole al tempo del Coronavirus.
Attraverso un comunicato stampa apparso sui profili social della Regione e del presidente Vincenzo De Luca, si legge l’intenzione dell’Unità di Crisi regionale. Nelle settimane scorse, aveva fatto discutere l’idea di riaprire i cancelli della scuole dell’infanzia.
Dopo le tante proteste immediatamente successive alla chiusura dei plessi scolastici, sono arrivate quelle per la riapertura. La decisione, presa dall’Unità di Crisi della Regione Campania, giunge dopo uno screening su base volontaria del personale docente e non docente, gli studenti ed i genitori dei bambini.
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Coronavirus Campania, riapertura delle scuole per l’infanzia
“L’Unità di Crisi si è riunita per esaminare i risultati dello screening a campione, su base volontaria, relativo alla popolazione scolastica”, si legge nella nota apparsa sul profilo Facebook del presidente Vincenzo De Luca.
Tenuta conto l’evoluzione della curva epidemiologica e della campionatura, infatti, l’Unità di Crisi ha deciso il rientro in classe. “È stato deciso che a partire da mercoledì 25 novembre 2020 è consentito il ritorno a scuola in presenza – si legge nella nota – per i servizi educativi e la scuola dell’infanzia, nonché per la prima classe della scuola primaria”.
Per ciò che concerne i tamponi effettuati sul personale e sugli studenti, si apprende che “alle ore 16 di oggi sono stati effettuati 10.590 test antigenici nell’ambito dello screening volontario. I test risultati positivi e per i quali viene effettuato l’esame del tampone molecolare, sono 35 (per una percentuale dello 0,33%)“.
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