Coronavirus Giappone, stato di massima allerta: record di 2000 contagi, 500 soltanto a Tokyo. 56 milioni di casi Covid nel mondo.
I contagi coronavirus in Giappone hanno registrato un’importante crescita nella giornata di ieri. L’impennata di duemila nuovi casi, di cui 500 soltanto a Tokyo, ha preoccupato il premier del paese nipponico Yoshihide Suga. In mattinata, infatti, il primo ministro ha affermato che quella attuale è una situazione di massima allerta. I recenti dati sono state cifre record per il Giappone, che però non ha annunciato nuove misure restrittive. Oggi e domani il premier Suga ha programmato riunioni di esperti per discutere della situazione attuale. Intanto la raccomandazione fatta alla popolazione è stata quella di adottare sistematicamente misure quali l’uso delle mascherine.
La Borsa di Tokyo ha aperto la giornata odierna in leggero calo (-0,35%). Lo yen si rafforza sul dollaro a un livello di 103,90 e poco sopra a 123 sull’euro. Gli investitori che guardano con cautela agli sviluppi della ricerca medica sul vaccino contro il coronavirus e alle prospettive di ripresa per l’economia globale, scrive l’Ansa.
LEGGI ANCHE –> Uragano Iota in America centrale: confermati almeno 28 morti
Coronavirus, record in Giappone: 56 milioni di casi nel mondo
I contagi coronavirus nel mondo hanno superato ufficialmente quota 56 milioni (56.270.020 per la precisione). I dati di riferimento sono quelli dell’università americana Johns Hopkins, che ha allestito il proprio Coronavirus Resource Center. I morti in totale sono 1.349.728.
Gli Stati Uniti restano il paese più colpito in assoluto dall’inizio della pandemia: 11,5 milioni di contagi e 250 mila morti. A seguire nella classifica dei contagi ci sono India (poco meno di 9 milioni) e Brasile (quasi 6 milioni). Il primo paese europeo è la Francia, poi Russia, Spagna e Regno Unito. Clicca qui per leggere il bollettino coronavirus Italia aggiornato.
LEGGI ANCHE –> Coronavirus, da oggi scuole chiuse a New York