La Protezione Civile, come di consueto, ha riferito il bollettino sulla diffusione del Coronavirus in Italia: i dati del 9 novembre.
In Italia, in queste ore, si stanno valutando le varie zone gialle. Da venerdì, infatti, con il nuovo Dpcm il nostro Paese ha adottato tre linee diverse di restrizioni: una per la zona gialla, una per quella arancione ed un’ultima per quella rossa. Adesso, però, la situazione sembra aver preso una piega ancora più critica. Il Governo, quindi, sta decidendo cosa fare per le zone che attualmente si trovano in fascia gialla, ma che per gravità potrebbero rientrare in arancione o rossa.
Mentre lo Stato prende una decisione arriva anche forte il grido di medici ed anestetisti. Gli “eroi” della prima ondata dell’epidemia, infatti, hanno reclamato un lockdown nazionale di 6-8 settimane per fronteggiare il picco di contagi che sta per abbattersi sul nostro Paese.
Non mancano, inoltre, i dissapori tra il Governo e gli organi regionali. Diversi governatori, infatti, hanno mostrato il proprio dissenso per la scelta di non uniformare le decisioni a tutto il territorio nazionale. Tra i tanti, figura il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
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Coronavirus, il bollettino del 9 novembre nel dettaglio
Coronavirus, bollettino di oggi:
• 25.271 contagiati
• 356 morti
• 10215 guariti
Le strutture ospedaliere di tutto il Paese hanno processato 147.725 tamponi. Il tasso di positività, nelle ultime 24 ore, è rimasto stabile: 17,1% (+0,0%).
Oggi, inoltre, cresce il numero di posti occupati sia per ciò che concerne i ricoveri, sia le terapie intensive. Per il primo dato si riporta un +1196 degenze ordinarie, per il secondo, invece, un +100.
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