Nuovo focolaio Covid in una Rsa a Torre Annunziata, nel napoletano. Due morti a causa del virus, per il sindaco una situazione drammatica.
La seconda ondata di Covid-19 ha investito l’Italia ed in particolare la Campania, con un nuovo violento focolaio a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Infatti nel napoletano si è registrato un nuovo boom di casi in una Rsa, con due donne anziane che hanno perso la vita a causa del virus. La situazione sembra preoccupare la cittadina in provincia di Napoli, con il sindaco Vincenzo Ascione che la definisce “drammatica”.
Secondo le prime fonti, il focolaio ha colpito la Rsa di corso Umberto I, che già in precedenza aveva avuto un boom di casi tra gli operatori. Con il primo cittadino più che preoccupato per la situazione nella Rsa. Infatti per Ascione preoccupa la condizione di salute per tutti i residenti con patologie pregresse. Andiamo quindi a vedere le parole del sindaco di Torre Annunziata.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Comuni sciolti per mafia, rinviate le elezioni previste a novembre
Covid Torre Annunziata, il sindaco: “Il quadro allarmante si è aggravato”
Sul focolaio di Torre Annunziata, si è subito pronunciato il sindaco Vincenzo Ascione, che ha riportato come una situazione già drammatica si sia aggravata. Infatti lo stesso primo cittadino ha affermato: “Le donne ospitate nella Rsa sono tutte in età avanzata e con patologie pregresse: la loro positività al Covid potrebbe provocare un ulteriore peggioramento delle condizioni di salute“.
Il quadro allarmante era risaltato agli occhi di tutti già nei giorni scorsi, con il sindaco che non ha potuto fare altro che dare il suo cordoglio e la sua vicinanza ai familiari delle due vittime. Infine, sempre Ascione, ha ricordato che adesso a prendersi cura delle donne nella Rsa è intervenuta una cooperativa di Castellammare di Stabia. Inoltre la situazione sarà monitorata insieme all’Asl nelle prossime ore.
POTREBBE INTERESSARTI >>> Decreto ristori bis, fondi perduti per le imprese e stop ad alcune tasse
L.P.
Per altre notizie di Cronaca, CLICCA QUI !
I commenti sono chiusi.