Nuovo Dpcm, De Magistris a Radio Crc esprime la sua preoccupazione sulla collocazione della regione secondo le nuove disposizioni
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris teme che la Campania sarà inserita nella fascia più a rischio Covid vedendo i dati della regione. Lo ha dichiarato intervenendo a Radio Crc. Secondo il nuovo Dpcm firmato nella notte dal premier Giuseppe Conte l’Italia sarà divisa in tre zone. Al momento non si conoscono ancora le collocazioni ma fino a ieri si era parlato di Campania in zona arancione.
Il sindaco torna a puntare il dito contro la gestione del dopo lockdown soprattutto in ambito sanitario. In Campania, ha detto, c’è un’evidente “responsabilità politica ormai sotto gli occhi di tutti sul tema sanitario che è drammatico”. Parole di biasimo anche per il governo nazionale che secondo la sua opinione non si è fatto trovare pronto sul piano sanitario ma anche dal punto di vista sociale ed economico.
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Nuovo Dpcm, la differenza tra zona arancione e rossa
Nella migliore delle ipotesi dunque la Campania sarà inserita nella zona arancione dove è prevista la chiusura totale di bar, ristoranti e pasticcerie, non solo dopo le 18. Aperti invece parrucchieri centri estetici.
Se dovesse esserci la zona rossa, invece, la situazione sarà molto più simile a quella del lockdown di primavera con chiusura delle attività non essenziali. Restano però al momento solo ipotesi fin quando non si conosceranno le aree di ogni singola regione. Ci sono da sciogliere anche i nodi che riguarda la mobilità intercomunale. Molto probabilmente nella zona rossa si potrà uscire dal Comune di residenza solo per comprovate esigenze. Ancora punto interrogativo su questo aspetto nella zona arancione.
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