Scuola, mamme contro De Luca: “Danno economico, sociale e umano”

Tiene ancora banco il tema scuola, con le mamme che si scagliano contro De Luca. Arriva la lettera al governatore per danno sociale e umano.

Il tema scuola continua ad infiammare il dibattito pubblico colpendo specialmente la categoria interessata, le mamme che hanno deciso di rispondere al governatore De Luca con una lettera. Ancora una volta, la diretta Facebook del governatore ha fatto storcere il naso a non poche persone, anche alla comunicazione burbera del leader campano.

L’indagnazione delle madri è scattata specialmente dopo le frasi: “mammine con occhi ridenti e fuggitivi” e “bambine Ogm cresciute con latte al plutonio“, dichiarazioni che hanno infiammato gli animi, specialmente in questo periodo di grande tensione interna.

Così un gruppo di mamme ha espresso tutta la loro rabbia ed il loro dissenso sulle dure parole e prese di posizioni del governatore. Una lettera garbata, con le mamme che non rispondono per le rime al governatore, ma riportano solamente i danni creati dalla chiusura delle scuole. Andiamo quindi a vedere il contenuto del testo stilato dalle madri campane.

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Scuola, mamme contro De Luca: la lettera

Come abbiamo anticipato nella lettera le mamme hanno avuto toni molto pacati, non cadendo in tentazioni. Anzi molto ironicamente si sono dette dispiaciute del rapporto conflittuale che De Luca ha avuto da bambino con la scuola.

Dopo questa premessa ironica, le mamme hanno poi riportato i problemi che sta causando la chiusura della scuola. La lettera parte elencando i modi con cui il governatore ha sorpreso, umiliato e offeso non solo le madri, ma anche i piccoli scolari di asilo ed elementari, un vero e proprio colpo basso proveniente da una figura istituzionale.

Elencando i problemi, le mamme riportano che la chiusura delle scuole creino un danno economico, sociale, umano, con i bambini che sono lasciati soli in casa a scaldarsi la pasta nel microonde. Una volta conclusa la giornata di didattica a distanza, inoltre, ai bambini non resta altro che stare ore davanti alla TV o ai tablet.

Ma ciò che indigna maggiormente le mamme è che il problema è ridotto dal governatore ad un mero capriccio. Le mamme infatti hanno concluso affermando di essere donne che semplicemente combattono per il futuro dei propri figli. Con questa lettera a cuore aperto, le mamme hanno cercato di far ragionare il governatore, oramai quasi vittima del suo personaggio dall’aspetto burbero e dai toni mai pacati.

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L.P.

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