Covid, Conte ammette: “Regna l’incertezza, ma il Governo si impegnerà”

La situazione Covid in Italia peggiora ogni giorno, con Conte che ammette il clima di incertezza, ma il premier assicura il massimo impegno.

Torna a parlare sulla situazione Covid-19 in Italia il premier Giuseppe Conte. Infatti il Presidente del Consiglio Italiano ha affermato: “Regna ancora una grande incertezza e insicurezza, ma assicuriamo che il governo ce la metterà tutta per mettere in sicurezza il Paese“. Conte ha infatti ribadito che il Governo si impegnerà con la massima responsabilità, affermando che questo è il momento di restare uniti.

Durante la sua presenza alla Camera, il premier ha affermato che l’impegno del Governo ci sarà soprattutto in campo europeo. Infatti senza una risposta concreta da parte dell’Ue, nessun paese potrà affrontare la crisi da solo. Il premier ha poi dichiarato: “Oggi la presidente della Commissione Ue illustreraà il pacchetto di misure europee che mira a favorire un adeguato coordinamento, in particolare sulle strategie di test e di vaccino anti-Covid“.

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Covid, Conte: “Chiusure pesano sia sul valore culturale che su quello economico”

Durante il suo intervento, il premier si è pronunciato anche sulla chiusura di teatri, cinema e palestre. Infatti le chiusure dovute ai nuovi contagi non pesano solamente a livello economico, ma anche a livello culturale. Il premier però ha ricordato che al momento dell’aumento dei contagi, è stato necessario chiudere tutte quelle attività che comprendono le relazioni sociali.

Tornando alle critiche da parte dei cittadini, Conte ha affermato che le chiusure non sono dovute al mancate misure di sicurezza, ma la causa è solamente l’intenzione di ridurre il contagio evitando il rischio di nuovi focolai da Covid-19. Il Presidente del Consiglio ha infatti affermato che la scelta consiste solo per diradare contatti sociali tra le persone, chiudendo così quelle attività considerate non essenziali.

Proprio per la situazione vissuta dai ristoratori italiani, il premier ha deciso subito di stabilire un decreto ristoro e indennizzo individuate immediatamente dal governo, per tutti coloro che stanno vivendo questo periodo di grande difficoltà. Così il premier ha risposto anche alle manifestazioni accese di Napoli, Milano e Roma.

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L.P.

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