Roma, gli scontri a Piazza del Popolo hanno portato oggi a 16 denunce: in strada soprattutto esponenti di Forza Nuova e ultras della Capitale.
Ieri sera il centro di Roma si è acceso con duri scontri tra manifestanti anti Dpcm e la polizia. Una manifestazione indetta a Piazza del Popolo, divenuta il palcoscenico di lanci di bombe carta e oggetti contro gli agenti e cariche delle forze dell’ordine, intervenute anche con gli idranti per disperdere i manifestanti. Da fonti investigative si apprende – riferisce l’agenzia Ansa – che al momento ci sono 16 denunciati per gli scontri. Tra questi, anche dei minorenni. Le accuse sono di concorso in resistenza, violenza e danneggiamento. Metà dei denunciati sono appartenenti a Forza Nuova ed ultras della Roma.
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Roma, scontri a Piazza del Popolo: 16 denunciati
Giorni di tensione in tutti i principali centri italiani, dove forze estremiste hanno soffiato sul fuoco delle difficoltà economiche creando disordini. Napoli, Torino, Milano: i commercianti danneggiati dalle chiusure non hanno preso parte alle devastazioni di questi ultimi giorni. Sono stati in particolare i giovani, come quelli visti nelle immagini divenute virali sui social dell’assalto alla vetrina di Gucci. A Torino sono stati dieci i fermi, cinque sono ultras della Juventus e del Torino: contestata la resistenza aggravata a pubblico ufficiale, travisamento e danno di oggetto. Sono tutti pregiudicati e nessuno di loro ha un’attività commerciale.
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Nella giornata di ieri il Premier Conte ha illustrato il Decreto Ristori che aiuterà i titolari delle attività colpiti dalle restrizioni. Risorse immediate e per oltre 5 miliardi di euro. Oggi in Senato il Premier ha ammesso: “Siamo consapevoli che sono misure severe, ma sono necessarie a contenere i contagi. Diversamente la curva epidiemiologica è destinata a sfuggirci completamente di mano”.
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