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Politica

Conte: “Il lockdown per Regioni è una possibilità, dobbiamo collaborare”

Il Premier Giuseppe Conte apre alla possibilità di un lockdown per le Regioni più a rischio: “Le misure restrittive potranno essere prese dai presidenti di Regione”.

Giuseppe Conte (Getty Images)

In Italia oggi si sono registrati oltre 7300 nuovi casi di coronavirus a fronte di 150 mila tamponi effettuati nelle ultime ventiquattro ore. La Lombardia e la Campania restano le Regioni più colpite dall’incremento dei contagi: rispettivamente 1844 e 818 contagi nella giornata di oggi. Una distanza molto ampia tra le due Regioni, ma quella lombarda ha effettuato quasi il triplo dei tamponi di quella campana (29 mila contro 11 mila). Nel nostro Paese è il record assoluto: mai così tanti nuovi contagi in un solo giorno!

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Conte apre al lockdown per le Regioni a rischio

(Getty Images)

Il Premier Conte oggi è stato presente a Capri in occasione dell’inaugurazione del collegamento elettrico tra l’isola campana e la terraferma. Alla domanda postagli circa un possibile lockdown in Campania, il Presidente del Consiglio ha aperto alla possibilità che i governatori chiudano i confini regionali.

“Lo schema è molto chiaro – afferma Conte – continueremo ad aggiornarci costantemente con le Regioni. La formula vincente è collaborare, collaborare, collaborare. Per la Campania come per le altre Regioni abbiamo predisposto la possibilità per i presidenti di introdurre misure restrittive non appena se ne presentasse la necessità. Per le misure di allentamento occorre invece un’intesa con il ministro della Salute”.

L’attenzione del discorso è passata poi agli ospedali: +394 ricoveri riportati nel bollettino odierno della Protezione Civile, +25 ingressi in terapia intensiva. Una situazione da non sottovalutare, spiega il Premier: “Se cresce il numero dei contagiati e il numero delle persone negli ospedali e in particolare in terapia intensiva andremo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo fermare questa curva e per farlo non c’è modo migliore che rispettare le regole”.

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Redazione

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