Nobel Economia 2020 ai due docenti di Stanford per aver inventato dei nuovi sistemi per le aste portando beneficio a venditori e acquirenti
Ultimo giorno di assegnazione del Premio Nobel. Oggi tocca a quello delle Scienze Economiche che viene dato ai docenti Paul Milgrom e Robert Wilson. Il tema dei loro studi che sono stati premiati è le aste.
Nella motivazione vengono riconosciute le invenzioni dei due di nuovi sistemi delle aste “di cui hanno beneficiato venditori, acquirenti e contribuenti di tutto il mondo”.
Dei premi Nobel questo è il più discusso perché non era previsto originariamente da Alfred Nobel. Fu istituito solo nel 1968 quando la Banca di Svezia – al trecentesimo anniversario della sua fondazione – fece una cospicua donazione all’Accademia di Svezia. È infatti la banca centrale che assegna il prestigioso e ambito riconoscimento.
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Nobel Economia 2020, il premio per gli studi sulle aste
Societies have allocated ever more complex objects among users, such as radio frequencies. 2020 Economic Sciences Laureates Milgrom and Wilson invented new formats for auctioning off many interrelated objects simultaneously, for broad societal benefit rather than maximal revenue. pic.twitter.com/UpjYxaCLHr
— The Nobel Prize (@NobelPrize) October 12, 2020
Paul Milgrom, nato a Detroit nel 1948, è un esperto della teoria dei giochi. Di aste di occupa non solo per il lavoro accademico ma anche come imprenditore. Ha infatti fondato una compagnia, Auctionomics, che si occupa di fornire Software per la gestione delle aste. Ma c’è una particolarità nella sua biografia.
Robert Wilson è di origini italiane essendo nato a Genova nel 1947. A entrambi è stato riconosciuto come il loro sistema, semplificando dei particolari delle aste che creavano qualche grattacapo, ha portato benefici anche agli Stati ad esempio nella vendita di beni come le frequenze radio.
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