Traporti a Napoli, oggi tra scioperi, allerta meteo e chiusura della Galleria Vittoria spostarsi in città sarà ancora più complicato
Lunedì nero per i traporti a Napoli, più di quanto lo sia già ogni giorno. Dalle 9 alle 17 si fermano le quattro funicolari della città, Montesanto, Chiaia, Centrale e Mergellina per lo sciopero di otto ore indetto dai sindacati Cigl, Uil, Ugl.
Anche gli utenti della linea 1 della Metropolitana avranno dei disagi: per consentire le prove sui binari dei nuovi convogli, l’ultimo treno da Piazza Garibaldi partirà alle 20.44 mentre la Piscinola alle 20.20. Questa chiusura anticipata di tutte le stazioni della linea ci sarà anche domani.
L’origine dello sciopero – fanno sapere i sindacati – è nel mancato rispetto dell’accordo di maggio. Il personale alle quattro stazioni delle funicolari non è sufficiente, ci sono dodici capistazione e non bastano per coprire tutti i turni. L’accordo preso prima dell’estata prevedeva il passaggio dal personale di “gomma” al “ferro”.
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Trasporti, Napoli: mancato accordo sugli straordinari per le prove dei nuovi treni
🚠 ⚠ Oggi lunedì 12 ottobre Sciopero Funicolari di 8 ore proclamato dalle Organizzazioni Sindacali Filt – Cgil, Uiltrasporti e UglFna.
L‘eventuale interruzione del servizio Anm sarà gestita nel rispetto delle fasce minime di garanzia. Modalità e orari 👉 https://t.co/DVSjpe6vQ8 pic.twitter.com/6OSZa0sbfl— Anm – Napoli (@anmnapoli) October 12, 2020
Questi disagi arrivano pochi giorni dopo lo scontro tra il sindaco Luigi De Magistris e l’Anm. Il primo cittadino aveva definito “criminale” l’assenza contemporanea per malattia dei dipendenti che creano così un grande disagio al servizio di trasporto pubblico.
Altro problema della cancellazione delle ultime corse per consentire le prove è il mancato accordo sugli straordinari notturni e così si è scelto di chiudere prima le stazioni per testare i treni negli orari di lavoro ordinari.
Per le funicolari saranno comunque garantite due fasce, prima e dopo lo sciopero: dalle 7 alle 9.30 poi dalle 17 alle 22. Questa situazione si inserisce nella giornata di allerta meteo e nei cambi di sensi di marcia e nuovi dispositivi di traffico (sono tornate le auto sul lungomare) a causa della chiusura della galleria della Vittoria.
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