Thailandia, treno investe autobus: nella provincia di Cha Choeng Sao il mezzo era diretto in un tempo per la quaresima buddista
Strage in Thailandia dove un treno ha investito una corriera: la polizia del distretto, nella provincia di Cha Choeng Sao, ha dichiarato che hanno contato diciassette vittime. Il bilancio però potrebbe salire. Il mezzo stava accompagnando circa cinquanta persone presso un santuario per una cerimonia religiosa in occasione della quaresima buddista.
Il fatto è accaduto quando in Italia erano le 3 (le 8 ora locale). Sono una trentina i feriti. La corriera si è ribaltata su un lato e il tetto è stato divelto. Necessario l’intervento della gru per recuperare il mezzo con i corpi delle vittime tra le lamiere.
Le cronache della Thailandia purtroppo raccontano spesso di episodi del genere. Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il paese asiatico è primo nella classifica delle strade meno sicure per via di guide in stato di ebbrezza, eccessiva velocità e bassa presenza delle forze dell’ordine
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Thailandia, il triste primato dei morti in strada
Sempre secondo il rapporto dell’Oms di due anni il paese è secondo il classifica per morti sulla strada con il tasso di mortalità più alto in tutto il mondo. Nell’ultimo giorno dell’anno del 2018 le autorità thailandesi reso pubblico un rapporto dal quale emerse un dato spaventoso: nei giorni precedenti, al 27 al 29 dicembre a causa di incidenti su strade e autostrade persero la vita ben 182 persone, in soli tre giorni.
Tre furono i fattori principali: l‘eccessiva velocità, l’eccessivo uso di alcol e scarsa manutenzione delle strade. Degli incidenti di quei tre giorni, tre quarti riguardò motocilisti senza patente di guida. Dati questi che danno idea della scarsissima sensibilità alla guida e dell’indifferenza delle regole per una guida sicura.
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