Una donna è stata fermata dagli agenti della Polizia a Napoli, nei pressi di via Roma, dopo aver rifiutato di indossare la mascherina
Attimi di follia quest’oggi a Napoli, precisamente nei pressi di via Roma, dove una donna ha dato “spettacolo”. Tutto è iniziato nel momento in cui gli agenti di Polizia l’hanno avvicinata invitandola, come fatto con gli altri passanti, ad indossare la mascherina. La donna avrebbe rifiutato di ascoltare l’indicazione delle forze dell’ordine ed avrebbe chiesto che le venisse mostrato il testo della legge, ma dopo pochi attimi ha provato a fuggire. La confusione creatasi ha avuto termine solo nel momento in cui la signora è stata fatta entrare in una auto della questura per essere posta in stato di fermo.
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Napoli, donna arrestata per lesioni e resistenza al pubblico ufficiale
La Questura in una nota ha spiegato che “un equipaggio in moto dei Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale, nel corso servizio di controllo del territorio, ha notato in via Toledo una donna che camminava con la mascherina abbassata sul collo. Gli agenti l’hanno avvicinata invitandola ad indossarla correttamente per ottemperare a quanto disposto dalla vigente normativa, la stessa si è però rifiutata. Successivamente li ha derisi ed ha proseguito nella sua condotta”.
A quel punto i poliziotti le avrebbero chiesto generalità e documenti, ma la donna “allontanatasi repentinamente, ha iniziato ad insultarli e ad inveire contro di loro sferrando alcuni colpi sul casco protettivo di uno degli agenti. Condotta in ufficio non senza difficoltà, la donna ha continuato a tenere un comportamento aggressivo nei confronti dei poliziotti”.
La 50enne di origine ucraina è stata poi arrestata per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Scattata anche la denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità. La donna è stata sanzionata anche per non aver rispettato le regole riguardanti le misure anti Covid-19.
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