I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno compiuto un blitz all’interno del clan Vitale: i dettagli dell’operazione
Blitz nel clan Vitale di Castellammare da parte dei Carabinieri che hanno messo a termine un’indagine iniziata nel 2017. L’operazione è stata coordinata dalla Procura Distrettuale e condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo insieme alla Radiomobile della Compagnia di Castellammare di Stabia. Gli arresti sono avvenuti all’indomani di un conflitto a fuoco di due pregiudicati della zona nei confronti di uno spacciatore che aveva utilizzato altri canali di approvvigionamento dello stupefacente.
L’attività di investigazione è avvenuta attraverso attività tecniche, servizi di osservazione e pedinamento e l’escussione di assuntori di droga. Grazie a ciò è stato possibile ricostruire la vicenda centrale dell’indagine ed eseguire l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei responsabili. E’ stata sgominata anche una piazza di spaccio nel centro antico di Castellammare di Stabia.
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Clan Vitale di Castellammare, 2 indagati trasportati in carcere a Cosenza e Torino
Nel settembre dello scorso i Carabinieri della stessa compagnia avevano dato l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, presso la casa circondariale di Secondigliano, per quattro soggetti di cui due destinatari anche dell’attuale misura.
Questi erano già condannati in primo grado per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La misura era scattata in seguito ad una pronuncia della Sesta Sezione penale della Corte Suprema di Cassazione.
A seguito delle operazioni odierne, quattro indagati sono finiti nel carcere di Secondigliano. Altri due, invece, sono stati trasportati presso le case circondariali di Cosenza e Torino.
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