Coronavirus nel mondo, a febbraio non si terrà la tradizionale festa in Brasile. In Usa sale il numero dei contagiati
Se in Italia, nonostante il lieve aumento dei casi, i numeri non sono spaventosi come all’estero, in Francia sono stati raggiunti 13mila nuovi casi in un solo giorno, la regione di Madrid ha dure restrizioni e in Baviera le situazione è preoccupante. Ma anche fuori dall’Europa non se la passano bene. In Brasile la tradizionale sfilata di carnevale è stata rinviata.
La manifestazione si sarebbe dovuta tenere a febbraio prossimo con le tredici migliori scuole di samba che sfilano nel sanbodromo davanti a migliaia e migliaia di spettatori. Si cercherà di posticipare non oltre il gennaio 2022 per non accavallarsi con la sfilata dell’anno successivo.
Gli Stati Uniti hanno raggiunto e superato i sette milioni di casi con tanti contagiati negli Stati centrali.
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Coronavirus, l’Ue: “In alcuni paesi situazione peggiore rispetto a marzo”
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— Adnkronos (@Adnkronos) September 25, 2020
Oltre il 20% dei casi di tutto il mondo sono registrati negli Usa con più di 200mila morti, record mondiale con l’India che può raggiungere questo triste primato (nelle ultime 24 ha registrato 86mila contagi). Dal South Dakota e North Dakota arrivano numeri spaventosi: nel primo Stato l’aumento è del 166% e nel secondo sono raddoppiati.
Per entrambi sembra che i motivi siano collegati all’annuale raduno di motociclisti che si tiene a Sturgis, in South Dakota, con migliaia di partecipanti.
Due giorni fa l‘Ue ha lanciato l’allarme evidenziando che in alcuni paesi la situazione è peggiore rispetto a marzo e che bisogna prendere misure serie per evitare un lockdown generalizzato. Tra i motivi individuati di questo peggioramento ci sono gli alleggerimenti delle misure in estate.
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