Coronavirus, doppio tampone per tornare a scuola dopo i sintomi

Coronavirus, per il ritorno a scuola dopo sintomi sospetti sarà necessario un certificato e i risultati di un doppio tampone. Le linee guida del Ministero.

riapertura scuola — Scuola (foto Twitter)

Scuola e coronavirus, il Ministero della Salute ha diffuso oggi le linee guida per il ritorno tra i banchi in caso di positività al Covid-19 per alunni ed operatori scolastici. La circolare spiega bene la procedura seguente all’individuazione di sintomi sospetti. L’alunno o l’operatore scolastico dovrà, infatti, sottoporsi a due test di biologia molecolare (il tampone) a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Tutto secondo il protocollo vigente, dunque. Il rientro nell’ambiente scolastico sarà consentito solo con un doppio negativo dai due tamponi, ma dovrà essere presentato un certificato di avvenuta guarigione e un nulla osta all’ingresso o rientro in comunità.

Se poi i sintomi sospetti dovessero ricondurre ad una patologia diversa e quindi non al coronavirus, il paziente resterà a casa fino alla totale guarigione clinica.

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Scuola, allarme coronavirus: già 400 colpite, 75 chiuse

L’edizione odierna del quotidiano Il Sole 24 Ore riporta un dato allarmante dopo appena pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico. Le scuole coinvolte in almeno un caso di Covid-19 sono più di 400, 75 sono state chiuse. La regioni più colpite dal coronavirus nel contagio a scuola sono la Lombardia, l’Emilia-Romagna, la Toscana ed il Lazio. Tutte regioni ad un alto numero di contagi giornaliero.

LE PERCENTUALI DEI CONTAGI – I positivi nelle scuole sono per il 76% studenti, 13% studenti, il restante 11% è rappresentato dal restante personale. Per quanto riguarda la divisione geografica: 19 scuole si trovano a Roma, 14 a Bologna, 13 a Milano.

Proprio a Roma – riferisce l’agenzia ANSA – il liceo Orazio nel quartiere Monte Sacro ha registrato sei casi di coronavirus. Tutti studenti di una stessa classe, i contatti più stretti effettueranno il tampone per verificare l’eventuale trasmissione del virus. Adesso l’ASL Roma 1 valuta la quarantena per l’intera classe. In Italia oggi si è registrato un nuovo picco di contagi: il numero più alto da dopo il lockdown!