Tragedia a Torino: a Rivara Canavese un uomo di 47 anni ha sparato al figlio di 11 e poi si è tolto la vita
Tragedia a Torino, precisamente a Rivara Canavese, dove un uomo di 47 anni ha ucciso il figlio di 11 e poi con la stessa pistola si è tolto la vita.
Separato dalla compagna, pare che l’uomo, un operaio in un’officina meccanica, avesse sofferto di depressione e prima del gesto aveva raccontato su Facebook del suo stato d’animo. Nel post aveva scritto che con il figlio avrebbe fatto un lungo viaggio, lontano dalla sofferenza, in un posto dove nessuno li avrebbe potuto dividerli.
I due corpi sono stati ritrovati nella camera da letto. Le indagini sono affidate ai carabinieri che ora dovranno ricostruire la dinamica e i motivi dell’accaduto anche se su quest’ultimo punto le indagini si indirizzano sullo stato mentale dell’uomo.
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Tragedia a Torino, omicidio-suicidio a Rivara Canavese
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Rivara Canavese questa mattina si è svegliata con una drammatica notizia. In via Beltramo 3, Claudio Baima Poma ha ucciso il figlio di 11 anni con una pistola detenuta illegalmente e poi si è ucciso.
L’allarme è scattato alle 2 di notte circa e quando sanitari del 118 e carabinieri sono arrivati sul posto non c’è stato nulla da fare se non accertare il decesso.
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— Adnkronos (@Adnkronos) September 21, 2020
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